La Juve ha il suo numero dieci. E ce l'aveva già in casa. Si tratta di Paulo Dybala. Una decisione repentina, a tratti clamorosa dopo che il rinnovo di aprile era stato preceduto dal lancio del brand PauloDybala21 con relativo sito personale del talento argentino. Da qui la scelta di tornare indietro sui passi che parlavano di un Federico Bernardeschi con la dieci sulla schiena, con la speranza dei tifosi che potesse presagire ad un grande colpo in entrata che non trova così conferma nella dieci vacante: la maglia più ambita e sognata ha un nuovo padrone, è Paulo Dybala.

IL RETROSCENA – La voce è cominciata a circolare nel tardo pomeriggio quando il tam tam di alcuni tifosi parlava di una scelta da parte di alcuni store di non stampare più il nome di Dybala dietro la numero 21. Un tam tam che ha preso vita appresso alla paura di una potenziale cessione, ma che invece è stato il preludio ad una scelta a tratti clamorosa come quella di cambiare il numero di maglia di Dybala. Che quindi non lascia  nè lascerà la Juve, ma anzi raddoppia il proprio carico di responsabilità all'interno del progetto bianconero a poche ore dalla comunicazione ufficiale della prima lista di numeri in vista della Supercoppa. Una scelta sì clamorosa, ma anche la più attesa e naturale: nessuno più di lui avrebbe potuto indossare una maglia che non poteva più restare senza padrone.