Alberto Paloschi, al primo giorno di preparazione per Chievo-Cagliari, prima dell’allenamento ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa.

La ripresa. “Adesso dobbiamo non pensare più alla sconfitta contro il Genoa e cercare di preparare al meglio la partita di sabato. Sappiamo quanto sia fondamentale per il nostro obiettivo un risultato positivo”.

L’avversaria. “Il Cagliari, conta su singoli importanti, mi viene in mente Sau, in generale è una buona squadra, l’ha dimostrato ancora una volta nella gara giocata contro il Napoli. Noi dobbiamo stare concentrati, abbiamo tanta voglia di portare a casa i punti che ci mancano per la salvezza”.

Manca il gol. “Sì, parlo per me stesso che è un po’ che non vado a segno, spero di riuscirci al più presto perché per un attaccante è fondamentale fare gol. E a me manca da un po’ troppe partite. Il calcio è così, ci sono momenti in cui fai solo un tiro e va dentro, altri invece che non c’è proprio verso. Mi auguro di fare un gol importante sabato sera”.

Il capitano. “Mi dispiace tantissimo per l’infortunio di Sergio, colgo anche l’occasione per fargli un grande “in bocca al lupo” con il cuore, perché assomiglia a quello che ho avuto io. E’ difficilissimo stare fuori. Spero riesca, come è successo a me, a fare una buona rieducazione e mi auguro possa guarire al più presto. E’ un giocatore importantissimo per il gruppo, in campo e fuori dal campo. Ho fatto sempre tesoro di quei consigli che mi ha dato. E’ un grande professionista, tornerà più forte di prima”.