Cesena-Roma:| Le voci dallo spogliatoio
La Roma vince 1-0 in casa del Cesena con un contestatissimo gol nel finale. Primo tempo di sostanziale equilibrio, con padroni di casa e ospiti che sfiorano il vantaggio rispettivamente con Dellafiore e Perrotta. L'interesse principale è focalizzato sulla corsia offensiva di destra dei giallorossi, dove Vucinic e Lauro danno vita ad un appassionante duello rusticano. A 5' dal termine la Roma inizia a spingere con più convinzione, costruendo due palle gol clamorose: prima è lo stesso Vucinic a scappare a sinistra e a sfiorare il palo con un bel diagonale rasoterra, successivamente Totti si divora il vantaggio a tu per tu con Antonioli che va addirittura a bloccarne la conclusione ravvicinata. La ripresa si apre con i bianconeri subito in gol con Giaccherini, che però colpisce il pallone di mano e viene ammonito; il copione è lo stesso del primo tempo, così nel finale Ranieri decide di giocarsi le carte Adriano e Borriello, al posto di un ottimo Vucinic e di un fumoso Menez. Proprio i neo entrati mettono lo zampino all'88' nel contestato quanto confusionario gol giallorosso: Borriello controlla in area e gira sulla traversa, Adriano (in sospetto offside) cerca di ribadire in rete trovando la respinta di Antonioli, sulla palla si avventa Simplicio (anch'egli in posizione dubbia) che rimette in mezzo all'area piccola trovando la sfortunata deviazione di Pellegrino. Finisce con la vittoria della Roma, che mette nel mirino il Milan, mentre il Cesena conferma di avere assoluta necessità di un innesto importante in attacco.
CESENA
E' ancora in attesa di un gol in bianconero Igor Budan: 'Non è facile con squadre come la Roma, che attaccano in massa e sanno sempre come metterti in difficoltà. Il nostro maggior problema ad oggi è chiaro sia la finalizzazione, ma stiamo lavorando tantissimo per migliorare da questo punto di vista; credo che oggi però abbiamo tutt'altro che demeritato, e siamo stati puniti più che da loro, dalla sfortuna. Mi spiace anche per Pellegrino, che aveva giocato una gran partita. Ora dobbiamo mantenere il morale alto, però, perché arrivano due impegni difficilissimi a San Siro'.
ROMA
Inutile sottolineare la gioia di Fabio Simplicio: 'Sono contentissimo perché forse non tutti avrebbero creduto che quel pallone fosse ancora giocabile; non avevamo mai vinto a Cesena, e questo rende il risultato ancora più importante. Adesso cerchiamo di restare lassù, convinti delle nostre capacità, perché siamo una squadra molto forte, ma forse non sempre ce lo ricordiamo'.