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Inter: Candreva è una certezza, ma ora servono i suoi gol
Alla ripresa del campionato l'Inter sarà impegnata a Cagliari (domenica alle 15) e de Boer potrà contare su un Antonio Candreva in forma straripante: altra prestazione importante offerta dall'esterno destro con la Nazionale di Ventura, decisivo nella vittoria finale dell'Italia con la sua dote migliore, l'assist per i compagni.
ASSIST-MAN FORMIDABILE - Due per la precisione i passaggi chiave di Candreva nella partita contro la Macedonia, quelli per la doppietta di Immobile che ha portato al 2-3 finale: un appoggio corto (in mezzo alle gambe del difensore) il primo, un cross pennellato sul secondo palo l'altro. Servire i compagni è quello riesce meglio ad Antonio, anche in nerazzurro, dove i suoi tre assist sono sempre decisivi ai fini del risultato: i suoi cross valgono i pareggi in rimonta con Palermo e Bologna e il gol di Icardi che sblocca la partita contro il Palermo. Una tradizione questa iniziata prima dell'Inter, già tra Udinese, Livorno, Juventus, Parma, Cesena e Lazio l'esterno aveva messo insieme più di 50 assist in Serie A e anche sotto la Madonnina non ha perso il vizio, ma per questo aspetto positivo ce n'è uno che fa sorridere di meno de Boer.
IL GOL LATITA - Bene gli assist, ma il gol dov'è? Dal suo arrivo in nerazzurro Candreva ha messo a segno solo un gol in precampionato contro il Celtic, ma nessuno in partite ufficiali: per trovare l'ultima rete realizzata bisogna tornare allo scorso 8 maggio, quando con la Lazio è andato a segno in casa del Carpi. Da lì il vuoto, atipico comunque per un giocatore che in carriera ha realizzato più di 50 gol in Serie A. L'Inter ha bisogno che Candreva si ritrovi anche sotto questo punto di vista perché proprio sul piano realizzativo c'è qualche problema, con i soli Icardi, Perisic e Banega a segno finora: servono i suoi gol per rilanciarsi, ad Antonio manca solo la rete per consacrarsi come uno dei leader tecnici della squadra.
