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L'Inter di Zhang piace al Sassuolo: Berardi in contanti, superata la Juve
La tormentata estate ha condotto verso un nulla di fatto, ma la telenovela Berardi non è da considerarsi conclusa, semmai rinviata. Inter e Juventus hanno dato vita all’ennesimo scontro di mercato e si apprestano a fronteggiarsi nuovamente, ma questa volta partendo da posizioni differenti. Perché nel frattempo la prelazione bianconera è andata a farsi benedire e Zhang Jindong, a differenza di Erick Thohir, non vuole neanche sentir parlare di autofinanziamento. Il nuovo azionista di maggioranza intende svolgere il mercato con i soldi veri, evitando cambiali e salti mortali di ogni genere. Di conseguenza, la società nerazzurra è tornata ad essere una temibile concorrente sul fronte acquisti.
DIALOGHI PRIVATI - È cambiato soprattutto l’atteggiamento del Sassuolo, che adesso sbandiera gli ottimi rapporti con l’Inter e con Ausilio, mentre solo qualche mese fa non sono mancate rigide chiusure verso i club nerazzurro, che evidentemente oggi può godere di tutt’altro rispetto. Tornando al ds nerazzurro, invece, possiamo affermare con certezza che in lui non è mai cambiato niente, anzi: l’amore per Berardi è immutato. Ausilio stima l’uomo e il calciatore e in più occasioni ha avuto modo di parlarci personalmente. A differenza di Marotta, che invece ha puntato fin dall’inizio sul rapporto privilegiato con il Sassuolo.
L'AMMISSIONE - A spiegare bene come sono andate le cose è stato proprio il direttore generale della società neroverde, Giovanni CarnevalI: “Cosa è successo davvero quest’estete tra noi e l’Inter per Berardi? Posso dire che con noi non c’è stato alcun contatto ufficiale, i nerazzurri hanno parlato con l’entourage del calciatore”. Un ammissione importante, che finora avremmo potuto solo immaginare, ma che adesso dispone tutte le carte scoperte sul tavolo: la Juve si muove con il Sassuolo, l’Inter parla direttamente con il giocatore. Chi avrà ragione alla fine?
UN'ALTRA DIREZIONE - Fino a qualche settimana fa qualcosa lasciava presagire che alla fine la Juventus l’avrebbe spuntata. Oggi, invece, tutto sembra essersi capovolto per due ragioni. In primis va considerata la volontà di Berardi, da sempre professatosi interista. Tra i sogni del calciatore c’è quello di poter un giorno indossare la maglia nerazzurra e nei discorsi intrapresi con Ausilio, questo tasto è stato toccato più volte. Il ds nerazzurro ha già assicurato all’attaccante che Suning vuole puntare sui giovani italiani di miglior talento e che lui è l'obiettivo numero uno. L’altro fattore importante che gioca in favore dei nerazzurri è la ritrovata disponibilità economica da parte della proprietà, che ha di fatto ammorbidito la linea del Sassuolo, prima molto più vicina alla Juventus rispetto a quanto non lo sia adesso. E basterebbe riascoltare con attenzione le dichiarazioni di Carnevali di qualche mese fa e paragonarle con quelle di oggi per capire che le cose stanno prendendo un’altra direzione.
