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Cda Juventus: bilancio in perdita di 19 milioni, indebitamento per 310 milioni
L’esercizio 2017/2018 chiude con una perdita pari a € 19,2 milioni ed evidenzia una variazione negativa di € 61,8 milioni rispetto all’utile di € 42,6 milioni dell’esercizio precedente.
Tale variazione negativa deriva principalmente da minori ricavi per € 58 milioni, maggiori ammortamenti e svalutazioni sui diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per € 25 milioni, maggiori costi per servizi esterni per € 10,4 milioni, maggiori costi per acquisti materiali destinati alla vendita per € 3,2 milioni, maggiori ammortamenti di altre attività materiali e immateriali per € 2,6 milioni e maggiori altri oneri operativi per € 1,7 milioni; tali variazioni negative sono state parzialmente compensate da minori oneri da gestione diritti calciatori per € 30,4 milioni, da minori imposte per € 6,6 milioni e, infine, da minori costi per il personale tesserato (€ 2 milioni) e non tesserato (€ 0,8 milioni).
Il patrimonio netto al 30 giugno 2018 è pari a € 72 milioni, in diminuzione rispetto al saldo di € 93,8 milioni del 30 giugno 2017, per effetto della perdita dell’esercizio (€ -19,2 milioni) e della movimentazione della riserva da fair value su attività finanziarie (€ -2,5 milioni).
Al 30 giugno 2018 l’indebitamento finanziario netto ammonta a € 309,8 milioni ed evidenzia un incremento di € 147,3 milioni rispetto al dato di € 162,5 milioni del 30 giugno 2017 determinato dai flussi negativi della gestione operativa (€ -8 milioni), dagli esborsi legati alle Campagne Trasferimenti (€ -119,5 milioni netti), dagli investimenti in altre immobilizzazioni e partecipazioni (€ -13,2 milioni netti) e dai flussi delle attività finanziarie (€ -6,6 milioni).
Al 30 giugno 2018 la Società dispone di linee di credito bancarie per € 502,5 milioni, di cui € 226,1 milioni revocabili, utilizzate per complessivi € 332,3 milioni, di cui € 40,1 milioni per fideiussioni rilasciate a favore di terzi, € 116,4 milioni per finanziamenti, € 15,7 milioni per scoperti di cassa e € 160,1 milioni per anticipazioni su contratti e crediti commerciali. A fronte di tali utilizzi, la Società al 30 giugno 2018 disponeva di liquidità per € 15,3 milioni depositata su vari conti correnti.