Getty
Cassano: "Frattesi è meglio di Barella e Tonali è il miglior centrocampista italiano. Dimarco? Una riserva"
- 68
Antonio Cassano non si smentisce e, nel nuovo appuntamento della trasmissione Viva El Futbol, è tornato a commentare – alla sua maniera – alcuni dei temi più caldi dell'attualità calcistica. Soffermandosi in particolare sulle prestazioni con la maglia della Nazionale dei due calciatori dell'Inter Davide Frattesi e Federico Dimarco.
Sul centrocampista romano, a segno negli due appuntamenti di Nations League contro Francia e Israele: “Frattesi mi ha impressionato tantissimo, non viene mai calcolato nel suo club e con l'Italia è in assoluto il migliore che c'è nell'era Spalletti. Secondo me, è meglio di Barella: non è il genere di giocatore che mi fa impazzire, ma fa la doppia fase, si butta negli spazi, ha gol nelle gambe e cilindrata alta. Non viene mai menzionato a caratteri cubitali: merita la fiducia anche dell'Inter”.
Su Dimarco, autore di uno splendido gol contro la Francia: “Ha fatto una cosa clamorosa, ma niente mi toglie dalla testa che se Udogie non si fosse fatto male, avrebbe giocato lui titolare all'Europeo. Dimarco ha fatto due buone prestazioni, però quando arrivi ad un certo punto e ad un certo livello... Queste erano due amichevoli. Io giocherei con Chiesa ed Udogie sulle fasce, a centrocampo andrei con Ricci, Tonali e Frattesi: mi hanno dato tanto in queste partite, Barella non c'era. Io vedo più Tonali di Barella: negli ultimi 5 anni Barella ha fatto certamente qualcosa di più, però per me il centrocampista italiano più forte è Tonali. Lui è intoccabile e gli altri devono girargli attorno”.
Sul centrocampista romano, a segno negli due appuntamenti di Nations League contro Francia e Israele: “Frattesi mi ha impressionato tantissimo, non viene mai calcolato nel suo club e con l'Italia è in assoluto il migliore che c'è nell'era Spalletti. Secondo me, è meglio di Barella: non è il genere di giocatore che mi fa impazzire, ma fa la doppia fase, si butta negli spazi, ha gol nelle gambe e cilindrata alta. Non viene mai menzionato a caratteri cubitali: merita la fiducia anche dell'Inter”.
Su Dimarco, autore di uno splendido gol contro la Francia: “Ha fatto una cosa clamorosa, ma niente mi toglie dalla testa che se Udogie non si fosse fatto male, avrebbe giocato lui titolare all'Europeo. Dimarco ha fatto due buone prestazioni, però quando arrivi ad un certo punto e ad un certo livello... Queste erano due amichevoli. Io giocherei con Chiesa ed Udogie sulle fasce, a centrocampo andrei con Ricci, Tonali e Frattesi: mi hanno dato tanto in queste partite, Barella non c'era. Io vedo più Tonali di Barella: negli ultimi 5 anni Barella ha fatto certamente qualcosa di più, però per me il centrocampista italiano più forte è Tonali. Lui è intoccabile e gli altri devono girargli attorno”.