CALCIO ALLA TV: Champions vs X-Factor, meglio Galeazzi o la Tatangelo?
Due settimane dopo, la Champions League si prende la sua rivincita su X-Factor. O meglio, la redazione di Rai Sport si prende la sua rivincita sul talent show condotto da Francesco Facchinetti.
Quindici giorni fa, in occasione della prima giornata della fase a gironi di Champions League, 90° Minuto Champions, programma in palinsesto su Rai 2 alle 23.30, era stato posticipato giocoforza alle 00.20, a causa di un ritardo di 50' (50!) nella conclusione di X-Factor. In quegli interminabili minuti, il programma con le sintesi delle squadre italiane impegnate nella serata (due settimane fa Twente-Inter) e con i gol di tutti gli altri match era stato spostato su Rai 3, dove un attonito Andrea Fusco faticava a non mostrare il suo disappunto sull'espressione del viso.
Dopo due settimane di presumibili rese dei conti in casa Rai, ieri sera X-Factor ha chiuso puntualmente alle 23.30. Facchinetti, salutando il suo pubblico e i giudici (fra i quali Anna Tatangelo, foto), non ha mancato di lanciare una frecciata: "Purtroppo questo è il tempo che ci è stato messo a disposizione. Oggi è stata una puntata corta, mi dispiace. Abbiamo fatto quello che potevamo fare".
Via libera a 90° Minuto Champions quindi. In studio ancora Andrea Fusco, abito e capigliatura impeccabili, in compagnia di Italo Cucci (il solito Italo Cucci, con i soliti commenti alla Italo Cucci) e del grande Gian Piero Galeazzi, uno che le interviste ai calciatori all'intervallo (il prodotto spacciato come grande novità quest'anno da Sky) le faceva già trent'anni fa.
Sintesi di Ajax-Milan e Roma-Cluj, con annesse interviste ai protagonisti. Poi, prima dei gol delle altre partite, ecco spuntare Adriano Baconi, che esporta anche in campo europeo il Magma che contraddistingue la Domenica Sportiva edizione 2010-11. E' tardi e ci si addormenta sul divano...