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Cagliari-Milan, le pagelle di CM: Donnarumma flop, Kalinic leone
CAGLIARI
Cragno 7: indossa il mantello da super eroe per neutralizzare i tentativi di Kalinic, Bonaventura e Kessie. Non può nulla sui due gol dello stesso centrocampista ivoriano che decidono la sfida.
Romagna 6,5: parte in sordina, poi trova la quadratura e cancella ogni tentativo di Calhanoglu.
Ceppitelli 5,5: si rende protagonista di alcune chiusure importanti, ma commette una grave ingenuità quando stende in piena area Kalinic e manda dal dischetto Kessie.
Pisacane 6: provvidenziale su Kalinic in un paio di circostanze, riesce anche a contenere Suso senza troppi patemi.
Faragò 6,5: primo tempo insufficiente, nella ripresa sale in cattedra mandando in tilt Rodriguez.
Ionita 6: dirompente l'azione personale che manda in gol Barella. Insegue come sempre ogni avversario, ma perde lucidità con il passare dei minuti.
(Dal 61' Deiola 5,5: non entra mai in partita).
Cigarini 6,5: è il cervello del centrocampo sardo. Recupera tanti palloni e li smista con intelligenza.
Barella 6: croce e delizia dei rossoblù. Primo tempo di qualità e quantità, impreziosito dal gol che apre le danze. Ripresa da dimenticare, complice anche l'espulsione rimediata nel finale.
Padoin 6: fa buona guardia su Calabria e Suso, ma è poco incisivo in fase di spinta.
(Dal 77' Cossu SV)
Sau SV: non partiva titolare dal 5 novembre e la sfortuna continua ad accanirsi su di lui. L'ennesimo guaio fisico lo costringe a lasciare il terreno di gioco dopo una manciata di minuti.
(Dal 18' Farias 5,5: svaria su tutto il fronte d'attacco alla ricerca di palloni giocabili, senza pungere dalle parti di Donnarumma).
Pavoletti 5,5: sgomita tra Bonucci e Romagnoli, ma non trova il guizzo vincente. Si becca un'ammonizione ingenua che gli farà saltare la prossima gara col Crotone.
All. Lopez 6: il Cagliari parte forte, sblocca la gara dopo pochi minuti ma non trova la giusta reazione dopo l'uno-due micidiale di Kessie. L'attacco rossoblù orfano di Joao Pedro è poco efficace e la difesa balla eccessivamente.
MILAN
Cragno 7: indossa il mantello da super eroe per neutralizzare i tentativi di Kalinic, Bonaventura e Kessie. Non può nulla sui due gol dello stesso centrocampista ivoriano che decidono la sfida.
Romagna 6,5: parte in sordina, poi trova la quadratura e cancella ogni tentativo di Calhanoglu.
Ceppitelli 5,5: si rende protagonista di alcune chiusure importanti, ma commette una grave ingenuità quando stende in piena area Kalinic e manda dal dischetto Kessie.
Pisacane 6: provvidenziale su Kalinic in un paio di circostanze, riesce anche a contenere Suso senza troppi patemi.
Faragò 6,5: primo tempo insufficiente, nella ripresa sale in cattedra mandando in tilt Rodriguez.
Ionita 6: dirompente l'azione personale che manda in gol Barella. Insegue come sempre ogni avversario, ma perde lucidità con il passare dei minuti.
(Dal 61' Deiola 5,5: non entra mai in partita).
Cigarini 6,5: è il cervello del centrocampo sardo. Recupera tanti palloni e li smista con intelligenza.
Barella 6: croce e delizia dei rossoblù. Primo tempo di qualità e quantità, impreziosito dal gol che apre le danze. Ripresa da dimenticare, complice anche l'espulsione rimediata nel finale.
Padoin 6: fa buona guardia su Calabria e Suso, ma è poco incisivo in fase di spinta.
(Dal 77' Cossu SV)
Sau SV: non partiva titolare dal 5 novembre e la sfortuna continua ad accanirsi su di lui. L'ennesimo guaio fisico lo costringe a lasciare il terreno di gioco dopo una manciata di minuti.
(Dal 18' Farias 5,5: svaria su tutto il fronte d'attacco alla ricerca di palloni giocabili, senza pungere dalle parti di Donnarumma).
Pavoletti 5,5: sgomita tra Bonucci e Romagnoli, ma non trova il guizzo vincente. Si becca un'ammonizione ingenua che gli farà saltare la prossima gara col Crotone.
All. Lopez 6: il Cagliari parte forte, sblocca la gara dopo pochi minuti ma non trova la giusta reazione dopo l'uno-due micidiale di Kessie. L'attacco rossoblù orfano di Joao Pedro è poco efficace e la difesa balla eccessivamente.
MILAN
Donnarumma 5: Commette un errore tecnico grave sul gol di Barella, un episodio che lo condiziona in tutta la partita. Insicuro nella uscite, riesce a respingere una conclusione a botta sicura di Farias nella prima frazione.
Calabria 6: Diligente stantuffo sulla corsia di destra.
Bonucci 6,5: Sceglie la spada più che il fioretto per guidare la difesa. Sbroglia diverse situazioni intricate, annullando Pavoletti.
Romagnoli 6,5: Partita di grande attenzione, giganteggia sul gioco aereo.
Rodríguez 5: Si concede delle licenze difensive di troppo, che gli costano un primo giallo evitabile per un fallo su Faragò. Combina la frittata nel finale quando atterra di nuovo il centrocampista rossoblu beccandosi il secondo giallo con conseguente espulsione.
Kessie 7,5: Finalmente una prestazione in versione Atalanta. Glaciale dal dischetto, raddoppia con un gol su un inserimento in area con i tempi perfetti. Nel mezzo, tanta legna e sacrificio per la squadra. Determinante. (Dall'85 Borini s,v)
Biglia 7: La sua migliore prestazione da quando veste il rossonero. Sempre vivo nel gioco, diga invalicabile davanti la difesa.
Bonaventura 6: Si accende a sprazzi, con troppe pause all'interno della gara. Cragno gli strozza in gola l'urlo deviando una conclusione perfetta nel secondo tempo. (Dal 76' Locatelli 6: I suoi centimetri nel finale risultano preziosi)
Suso 5,5: Salgono a 8 le partite senza gol dello spagnolo, apparso spento e senza i giusti giri del motore. (Dall'82 Abate s.v)
Kalinic 6,5: Lotta come un leone in mezzo alla difesa del Cagliari, aprendo i varchi per gli inserimenti di Kessie. Un rigore procurato, un assist decisivo manca un gol facile ma mette il marchio sulla vittoria.
Çalhanoglu 6,5: Sembra aver appreso il verbo di Gattuso, non tira mai via la gamba e lotta.In costante crescita, potrebbe risultare il giocatore in più nel girone di ritorno.
All. Gattuso 6,5: Trova la sua prima vittoria lontano da San siro, meritata. Prepara bene la gara, i suoi ragazzi sono diventati una squadra. Mezzo voto in meno per non aver sostituito un Rodriguez in difficoltà.