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    Brasile 2014: boom Mondiale, ecco i difensori da bloccare prima del via

    Brasile 2014: boom Mondiale, ecco i difensori da bloccare prima del via

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    A soli 3 giorni dall’inizio della 20esima edizione dei Mondiali, in Brasile direttori sportivi e osservatori di tutto il mondo continuano freneticamente la ricerca di giocatori pronti a rinforzare le rose delle rispettive squadre. Poco il tempo rimasto per scommettere su quei giocatori “a rischio esplosione” e che dal Mondiale potrebbero ricavare una forte spinta verso l’alto nelle valutazioni e, di conseguenza, anche nei costi dei propri cartellini. Dopo avervi proposto gli attaccanti (LEGGI QUI) e i centrocampisti (LEGGI QUI) da opzionare prima del fischio d’inizio della competizione, approfondiamo oggi il capitolo dei difensori.

    DARYL JANMAAT - Esterno dalle spiccati doti offensive, quello di Janmaat non è più un nome nuovo sui taccuini degli osservatori dei più ricchi club europei. L’esterno del Feyenoord è alla seconda stagione da protagonista in Eredivisie con oltre 60 presenze 5 gol e 10 assist all’attivo. Molto dotato sia fisicamente che tecnicamente (supera il metro e 85 di altezza), come tutti gli esterni olandesi può ancora migliorare nella fase difensiva. La nazionale Oranje sta vivendo un periodo di profonda rifondazione, con un età media molto bassa e tanti ragazzi che hanno trovato la titolarità per iniziare un progetto vincente nell’immediato futuro. Titolare della fascia destra, il Mondiale dell'Olanda potrebbe rappresentare la giusta vetrina per trovare il giusto sbarco nei massimi campionati nazionali. Ha il contratto in scadenza nel 2015 e Napoli, Juventus e Fiorentina stanno pressando il Feyenoord per arrivare ad una chiusura in tempi brevissimi.

    RICARDO RODRIGUEZ -  Comprare in Bundesliga non è mai semplice, specialmente da un club ricco come il Wolfsburg che non ha la necessità di cedere per far cassa. Sulla fascia mancina della formazione della Volfkswagen si è messo in luce, fra alti e bassi stagionali, il terzino mancino Ricardo Rodriguez, già da due estati in procinto di lasciare il club. Con 34 presenze 5 gol e 9 assist è diventato un prospetto appetibile, a soli 21 anni per tutti quei club alla ricerca di un laterale mancino. La Svizzera ha un girone abbordabile ma con la nazionale rossocrociata si sta giocando il posto da titolare con Reto Ziegler, ma potrebbe comunque trovare ampio spazio nelle rotazioni di Ottmar Hitzfeld. L’Inter lo segue da vicino e si è informata con la Rogon, la sua agenzia di procuratori, per concludere l’acquisto prima dell’inizio del Mondiale.


    MARCOS ROJO - Centrale argentino dello Sporting Lisbona, a 24anni è considerato uno dei prospetti difensivi più interessanti nel panorama sudamericano. Giramondo, nel suo bagaglio tecnico tattico vanta esperienze nel campionato argentino, russo e portoghese. Proprio la situazione finanziaria dello Sporting Lisbona agevolerebbe un suo trasferimento nel corso dell’estate e l’appartenenza alla Doyen Sport lo mette in prima fila per i più importanti club europei. In Italia è stato seguito e visionato da Inter e Juventus, ma con l’Argentina, al momento, non parte fra i titolari. Se Federico Fernandez non dovesse convincere sarebbe lui la prima alternativa in difesa.

    SANTIAGO ARIAS - Altro talento cresciuto nella fiorente scuola Colombiana, è stato formato da altre due importanti accademie Mondiale. Approdato in Europa allo Sporting Lisbona, ha implementato in Portogallo le basi di tecnica e palleggio. Passato al PSV Eindhoven, si è completato tatticamente nella scuola olandese da vero e proprio esterno a tutto campo. Inter, Roma e Milan lo hanno visionato nel corso della stagione. Con la Colombia, fra Armero, Zuniga e Cuadrado (che può fare l’esterno all’occorrenza) non parte titolare, ma in tutte le amichevoli disputate ha sempre trovato minuti per mettersi in mostra. Il PSV è una bottega cara, ma la cifra per un suo acquisto, oggi, non supera i 5 milioni. Mondiale permettendo…

    HECTOR MORENO - Portato a termine l’ennisma tranquilla annata con l’Espanyol, il centrale messicano classe ’88 è pronto, a 26 anni, al salto di qualità in una big europea. Dotato fisicamente, molto abile nel gioco aereo, può giocare anche nel ruolo di terzino mancino. Fare un pronostico sul suo Messico è un terno al lotto, poiché potrebbe rivelarsi, come sempre nella storia dei Mondiali, o una grandissima sorpresa (per l’elevato tasso tecnico che contraddistingue i propri attaccanti) o una grandissima delusione (per la scarsa capacità di essere concreti sottoporta). La differenza la farà proprio la tenuta difensiva e una grande kermess del centrale scatenerà gli interessi, per ora velati, di Napoli e Inter che in stagione hanno segnato il suo nome sui rispettivi taccuini.


    NICOLAS N’KOULOU - I fasti del Marsiglia e la quotazione del forte difensore camerunese nelle ultime stagioni stanno andando di pari passo. Con due stagioni alle spalle tutt’altro che brillanti, il club francese è pronto ad una vera e propria rivoluzione già iniziata con l’approdo di Marcelo Bielsa sulla panchina marsigliese. Sulla cresta dell’onda da oltre 4 anni a livelli più discreti, giunto a 24 anni per N’Koulou è giunta l’ora di cambiare aria e cimentarsi con un campionato più competitivo di quello francese. La Premier League lo attira, con Tottenham e Newcastle in prima linea, ma anche in Italia Napoli e Milan hanno continuato a monitorarne gli sviluppi. Il Camerun, storicamente, è una formazione che tende a trascurare la fase difensiva, ma per andare avanti in una competizione così serrata servirà una straordinaria solidità del reparto arretrato. Ecco perché le quotazioni del 24enne centrale potrebbero trasformarsi da estremamente vantaggiose in incredibilmente irraggiungibile.
     
    STEFAN DE VRIJ - Si è dovuto accontentare del secondo posto in classifica il Feyenoord di Stefan De Vrij, battuto nel finale di campionato dall’Ajax. A 22 anni, il centrale olandese si è imposto come uno dei migliori difensori dell’intero torneo dimostrando grande duttilità (può giocare sia da centrale di destra che di sinistra nella linea a 4, ma può adattarsi anche da esterno destro di difesa) e grande capacità di leadership. Louis Van Gaal ha confermato le sensazioni positive del campionato puntando fortemente su di lui in un processo di ringiovanimento della nazionale Oranje. Il girone dei Mondiali è tutt’altro che semplice per l’Olanda, ma come sempre la grande dotazione di talento potrà essere l’arma in più di una squadra capace di giocare palla a terra fin dalle retrovie. La Lazio preme per strapparlo alla squadra di Rotterdam prima dell’inizio della competizione, ma l’affondo di Claudio Lotito, fermo su una valutazione di 5,5 milioni, non sono andati a buon fine. Se al Mondiale De Vrij riuscirà a confermarsi, il valore del suo cartellino potrebbe tranquillamente raddoppiare.


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