Mancano undici giorni all’inizio del Mondiale di Brasile 2014 e i direttori sportivi dei più importanti club italiani ed europei stanno stringendo i tempi per evitare che la più importante manifestazione per nazioni possa complicare le trattative già intavolate con exploit inaspettati. Sono tanti, infatti, i giocatori che possono sfruttare la vetrina Mondiale per mettersi in mostra facendo volare al tempo stesso le proprie quotazioni di mercato. In tre appuntamenti analizzeremo, ruolo per ruolo, quali di questi campioni possono rivalutarsi in ottica. Oggi prenderemo in considerazione gli attaccanti, veri e propri pezzi pregiati del mercato:

MARIO MANDZUKIC - L’attaccante croato è uno degli attaccanti più richiesti d’Europa. Corteggiato da Juventus, Arsenal e Chelsea, la punta classe ’86 ha un contratto in scadenza nel 2016 ed è uno dei principali candidati a lasciare il Bayern Monaco in estate in virtù dell’arrivo, già programmato, di Robert Lewandowski dal Borussia Dortmund. Approdato in baviera dopo lo strepitoso Europeo 2012, Mandzukic ha dimostrato che con la maglia della propria nazionale sa mettersi la squadra sulle spalle e potrebbe ripetere l’exploit nel difficile girone del Brasile.

FERNANDO TORRES - L'attaccante spagnolo, arriva da una stagione ricca di ombre con il Chelsea. I pochi i minuti giocati in stagione e i tanti milioni spesi da Roman Abramovich per portarlo a Londra stanno spingendo l’Inter all’offensiva di mercato sulla base di un prestito e un exploit Mondiale complicherebbe la già difficile trattativa. Difficilmente troverà minuti importanti durante il torneo ma, complice la condizione precaria di Diego Costa si giocherà la giusta chance per guidare la Spagna al secondo alloro consecutivo.

EDIN DZEKO - Bomber di razza con una straordinaria completezza tecnica, Dzeko ha saputo trascinare a suon di gol il Manchester City alla vittoria del titolo in Premier League. Lo scarso utilizzo nell’arco della stagione da parte di Manuel Pellegrini e il contratto in scadenza nel 2015 agevoleranno i club interessati come Inter e Milan, ma da cenerentola del torneo la Bosnia potrebbe risvegliarsi grande sorpresa del torneo ed i gol di Dzeko saranno fondamentali in un girone contro Argentina e Nigeria.

JAVIER HERNANDEZ - Il Chicharito è alla ricerca della svolta nella sua carriera. Il Manchester United ha smesso di avere fiducia in lui nel corso di questa stagione nonostante l’ennesima e straordinaria media realizzativa messa in mostra con un impiego a singhiozzo. L’Inter lo segue con attenzione così come il suo nuovo allenatore Louis Van Gaal che approfitterà del Mondiale per verificarne l’effettivo valore sul campo. Il Messico ha le carte in regola per far bene, Chicharito permettendo.

JACKSON MARTINEZ ED EZEQUIEL LAVEZZI - Un tandem d’attacco agli antipodi che, virtualmente, potrebbe completarsi alla perfezione. Il primo richiesto in Italia da Napoli e Roma gioverà dell’assenza forzata di Radamel Falcao per trascinare la Colombia oltre l’abbordabile girone contro Costa D’Avorio e Giappone. Il secondo, che piace molto alle milanesi per la sua capacità di ricoprire più ruoli nel fronte d’attacco, potrà sfruttare la vetrina Mondiale della sua Argentina, per trovare una nuova sistemazione dopo un anno di alti e bassi a Parigi con il Paris Saint Germain.

ALEXIS SANCHEZ - A Barcellona è in atto una vera e propria rivoluzione guidata dal neo allenatore Luis Enrique e il profilo di Sanchez, approdato in blaugrana nell’estate del 2011, non rientra nel nuovo progetto tecnico. La Juventus capitanata da Antonio Conte e Beppe Marotta prosegue nel pressing sul giocatore ma la distanza fra l’offerta del club torinese e la richiesta di quello catalano resta distante e un Mondiale giocato da leader con il suo Cile, che dovrà fronteggiare Spagna e Olanda nel girone, potrebbe distruggere i sogni bianconeri.