Ricorso respinto, Bordeaux in terza divisione: "Così ci fate sparire". Ma non è finita...
Una grande storia che rischia seriamente di concludersi nel peggiore dei modi. Il Bordeaux ha emesso un duro comunicato annunciando un ulteriore ricorso dopo che la Commissione d'Appello della Federcalcio francese ha confermato la decisione della DNCG (organo di controllo delle società professionistiche d’Oltralpe) di retrocedere il club in terza divisione (quest'anno il Bordeaux era retrocesso in Ligue 2) a causa della difficile situazione finanziaria con pesanti debiti.
IL COMUNICATO
Il club esprime la propria incomprensione per questa decisione. La società e il suo socio hanno infatti presentato un progetto considerato da tutti i professionisti solido e che risponde punto per punto alle aspettative espresse in prima istanza dalla commissione. Grazie a questo sforzo collettivo, il Bordeaux ha così i mezzi finanziari per partecipare al campionato della Ligue 2 la prossima stagione, con il budget più alto di questo campionato, e per perseguire il suo obiettivo di una rapida ascesa in Ligue 1. Dimostra il pieno impegno di Gérard Lopez nel salvataggio del club. L'accordo risponde in tutto e per tutto alle esigenze espresse dal DNCG formulate nel corso dell'udienza del 14 giugno, per un finanziamento complessivo di oltre 40 milioni di euro.
LE PAROLE DEL PROPRIETARIO GERARD LOPEZ
“Questa decisione ingiusta è inaccettabile e incomprensibile. Lo dico molto chiaramente questa sera ai tifosi e al popolo di Bordeaux: lotterò fino alla fine ed è per questo che abbiamo deciso di appellarci contro questa decisione iniqua”.