Berlusconi-Galliani: fiducia a tempo per Allegri
Squillo d’allarme. E di cellulare. Quello di Adriano Galliani, per un aggiornamento direttamente con il presidente Berlusconi. Troppo poco Milan quello visto contro l’Anderlecht. La fase negativa continua, la squadra non ingrana e San Siro è il paradossale tabù che fotografa un inizio di stagione decisamente deludente. Per questo, Galliani ha sentito Berlusconi nella notte: al centro delle discussioni, naturalmente, la posizione di Allegri. In questo momento, la scelta della società è di tenere l’allenatore almeno fino a Udine. Nessuno stravolgimento immediato, quindi, nonostante le tentazioni di Berlusconi. Che vorrebbe cambiare subito affidando la squadra a Tassotti e/o Inzaghi. Galliani ha ottenuto invece ancora un po’di pazienza per l’allenatore del primo e secondo posto in due stagioni. Al Friuli, domenica, Allegri avrà quindi ancora un’opportunità per portare il Milan fuori dal tunnel. Fiducia confermata allora, ma a tempo. Che assomiglia già a una sfiducia.