Milan: Berlusconi è stanco di Allegri
Allegri rischia: Udine ultima spiaggia?
Terza partita consecutiva senza gol a San Siro, non accadeva da 5 anni.
Boateng, nervoso per il cambio, non ha la classe per sostenere il ruolo di nuovo Ibrahimovic.
(Gazzetta dello Sport)
Altra delusione a San Siro.
Zero Milan: Berlusconi è stanco di Allegri.
Rossoneri fermati dall'Anderlecht in uno stadio semi-vuoto mentre Ibra e Thiago Silva trascinano il Psg di Ancelotti.
(Repubblica)
"Sono il tecnico che in due stagioni ha fatto più punti".
Allegri: "Anche se mi cacciano, qui ho i miei record".
"Sono sereno, piuttosto andiamo a Udine e vinciamo".
Il tecnico sempre più in discussione, l'indice di gradimento è al minimo.
Allegri per ora resta.
Prova a pensare positivo: "Gara non da buttare, almeno non abbiamo preso gol".
(Corriere della Sera)
Squillo d’allarme. E di cellulare.
Quello di Adriano Galliani, per un aggiornamento direttamente con il presidente Berlusconi.
Troppo poco Milan quello visto contro l’Anderlecht. La fase negativa continua, la squadra non ingrana e San Siro è il paradossale tabù che fotografa un inizio di stagione decisamente deludente. Per questo, Galliani ha sentito Berlusconi nella notte: al centro delle discussioni, naturalmente, la posizione di Allegri. In questo momento, la scelta della società è di tenere l’allenatore almeno fino a Udine. Nessuno stravolgimento immediato, quindi, nonostante le tentazioni di Berlusconi. Che vorrebbe cambiare subito affidando la squadra a Tassotti e/o Inzaghi. Galliani ha ottenuto invece ancora un po’di pazienza per l’allenatore del primo e secondo posto in due stagioni. Al Friuli, domenica, Allegri avrà quindi ancora un’opportunità per portare il Milan fuori dal tunnel. Fiducia confermata allora, ma a tempo. Che assomiglia già a una sfiducia.