Il dialogo tra il Bari e la Meleam stavolta parte davvero. Dopo alcune incomprensioni avvenute nei giorni scorsi, la società biancorossa ha correttamente ricevuto il patto di riservatezza firmato dall'azienda con sede a Bitonto che intende avviare una trattativa per l'acquisizione del club. La negoziazione procederà ora a tappe forzate, dato che l'imperativo è raggiungere un accordo definitivo entro il 30 novembre, quando il club biancorosso dovrà saldare il pagamento degli stipendi ai calciatori sia per i mesi aprile-giugno 2011, sia per il periodo luglio-settembre. Ecco perché le parti fisseranno quanto prima un incontro che potrebbe avvenire già nel fine settimana o, con maggiori probabilità, entro martedì prossimo. In tale occasione il gruppo Meleam produrrà le garanzie indispensabili per proseguire la gestione del club. Non solo: proprietà e acquirenti stabiliranno su quali basi impostare l'affare.

Tre appaiono le vie praticabili: la prima vedrebbe l'eventuale ingresso dei compratori nelle attività e passività del club senza riconoscere ulteriori costi d'acquisto. In tale evenienza (la più gradita alla proprietà che vanta crediti per circa 14 milioni derivanti dalle cessioni estive, ma accumula crediti per quasi 30 milioni spalmati in più annualità), la Meleam procederebbe ad una due diligence per accertare lo situazione finanziaria della società. Oppure, gli acquirenti stanzieranno un'offerta prescindendo da debiti e crediti attuali che resterebbero di pertinenza della famiglia Matarrese. L'ultima ipotesi prevedrebbe un immediato intervento dell'azienda leader nel settore della sicurezza sul lavoro per colmare la lacuna stipendi ed una cogestione fino al termine della stagione. L'auspicio delle parti, comunque, è coinvolgere nella trattativa anche il sindaco Emiliano, che potrebbe agevolare la ricerca di ulteriori forze imprenditoriali in grado di unirsi nell'operazione.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)