Redazione Calciomercato
Atalanta, Koopmeiners e O'Riley: insieme si può
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Una cosa però è certa: l'operazione per il capitano degli scozzesi, che precede Brescianini nella lista dei desideri e che nell'amichevole con i DC United si è reso protagonista di una doppietta, è staccata da quella per Koopmeiners. L'olandese non è in vendita per i Percassi, e al momento resta a Zingonia ad allenarsi con grinta e un sorriso ritrovato. Anche perché la Juve fatica a vendere Soulé e non non può ancora permettersi il tesoretto da 60 milioni che potrebbe far cambiare idea ai Percassi. Eppure, l'Atalanta non smette di preparare la quarta offerta per O'Riley. I due infatti possono convivere in campo, seguendo il motto del Gasp: "Le big non cedono, semmai si rinforzano, soprattutto nel reparto offensivo". L'uno non esclude l'altro, anzi, si integrano perfettamente in un 11 da Champions.
L'olandese oggi a Bergamo fa il tuttocampista, spaziando tra il centrocampo (raramente), la trequarti, l'esterno e l'area davanti al portiere. Si inserisce spesso, tira dal limite, guadagna punizioni e soprattutto fa inserire i compagni. Per i tifosi saprebbe fare anche il portiere, talmente sono tanti i ruoli che ha rivestito con mister Gasperini. La stellina dei Celtic nata a Londra è invece un centrocampista naturale, duttile e con potenzialità ancora inespresse, ma che ha preso casa in mediana. Da lì è abile a difendere, fare muro sull'avanzata avversaria, far partire spunti per l'attacco. Una preziosa spalla per De Roon ed Ederson, un nuovo titolare da inserire a centrocampo come Pasalic per far riposare il tandem vincente che però non può (più) giocare tutte le partite in tutte e tre le competizioni. Diversamente da Sulemana, che ha preso il posto di Adopo, e diversamente da Koopmeiners, che ormai parte solo più avanzato. Nel tridente. Il sogno dell'Atalanta è di averli entrambi, in campo il 14 agosto a Varsavia contro il Real Madrid.