Ancelotti sogno del Brasile dopo l’addio di Tite: il tecnico del Real, primo straniero sulla panchina verdeoro a...
Il Mondiale di calcio 2022 ha lasciato stati d’animo molto diversi: di gioia, come nel caso di Argentina e Marocco; di delusione come per la Francia e il Brasile. La nazionale verdeoro, arrivata in Qatar con tutti i favori del pronostico, ha abbandonato la manifestazione nei quarti di finale sconfitta dalla Croazia ai rigori. Un’eliminazione che ha sancito anche l’addio, dopo 6 anni, di Tite alla guida del Brasile che ora va alla ricerca di un nuovo allenatore. La nazionale più prestigiosa del mondo, 5 titoli mondiali, 9 Copa America e 2 titoli olimpici, nella sua ultracentenaria storia ha sempre e solo avuto tecnici brasiliani, 38, ma stavolta potrebbe andare incontro a una svolta epocale. Il neo presidente della CBF, la Federazione di calcio brasiliana, Ednaldo Rodrigues sogna un grande tecnico internazionale per rilanciare una squadra che non sale sul tetto del mondo dal 2002. E il nome in cima alla lista non è scelto a caso ma con logiche ben precise: Carlo Ancelotti. L’attuale allenatore del Real Madrid ha un contratto con la Casa Blanca fino al giugno 2024 ma la CBF punta a ingaggiarlo sin da subito, probabilmente autorizzandolo a svolgere entrambi i ruoli visto che i primi, grandi impegni saranno proprio tra due anni: Olimpiadi a Parigi e Copa América. Gli esperti Sisal vedono l’accordo non facile ma neanche impossibile vista la quota di 7,50. Ancelotti, al Real Madrid, allena Éder Militão, Vinicius e Rodrygo e ha uno strettissimo legame con Casemiro, uno dei suoi fedelissimo alla Casa Blanca prima di passare, questa estate, al Manchester United. Il tecnico italiano, che non ha mai svolto il ruolo di CT in una nazionale, sarebbe il profilo perfetto per il Brasile che sogna di vederlo allenare Neymar, Allison e tutto il gruppo verdeoro sin da subito.