'Amelia resta a Genova a meno che la Roma...' Anticipazioni su De Ceglie, Sirigu e Marchisio
Panoramica sugli assistiti di Carlo Pallavicino in vista del mercato che sta per iniziare.
Iniziamo da Marchisio, il suo futuro è bianconero, oltreché azzurro…
"Penso proprio di sì, Claudio è l’oggetto del desiderio di mezza Europa ma la Juve lo considera incedibile. Un paio di mesi fa addirittura parlammo con Bettega e Secco dell’ipotesi di blindare il suo contratto per i prossimi anni. Marchisio ne sarebbe entusiasta, lui è bianconero al 100% e l’ipotesi di giocare tutta la carriera nella Juve lo elettrizza".
Mentre De Ceglie?
"De Ceglie ha giocato sessanta partite nella Juve in questi due anni. Pochi giocatori sono stati utilizzati quanto lui. Sia Ranieri che Zaccheroni lo hanno impiegato anche quando non era al 100% perché sanno che è un giocatore generoso e un professionista esemplare sul quale puoi sempre fare affidamento. Resterà alla Juve".
Veniamo a Sirigu, la sorpresa della stagione.
"Salvatore piace a diversi club ma da Palermo non si muove. Lui in rosanero è felice. Presto Sabatini che l’estate scorsa ebbe l’intuito di affidargli il ruolo di portiere di riserva conoscendone le straordinarie potenzialità, gli allungherà il contratto".
Amelia invece?
"Amelia ha appena disputato una grandissima partita contro il Milan. Gasperini gli ha dato fiducia e lui lo ha ripagato alla grande. A differenza di quello che si dice in giro penso proprio che Amelia sarà il portiere titolare del Genoa il prossimo anno. Lo stesso Gasperini dopo domenica era molto soddisfatto. Al mister probabilmente piace tenere Amelia sotto pressione e dunque qualche volta lo ha messo in discussione ma so per certo che lo reputa una dei migliori portieri in circolazione. E inoltre è rimasto colpito dalla professionalità con la quale Amelia, che non dimentichiamolo è tuttora campione del mondo in qualità di vice-Buffon a Germania 2006, ha saputo accettare le scelte del Mister allenandosi sempre con puntiglio e grande disponibilità verso il gruppo. Infine pochi lo sanno ma Marco è un pallino del presidente Preziosi. A Genova sta benissimo, il rapporto con la piazza è ottimo. Proprio ieri ero con lui a Genova e mi ha colpito il calore col quale i genoani lo salutavano per strada. C’è una sola squadra al mondo che potrebbe mettere in crisi questo legame così forte…".
La Roma?
"Esatto. Per la Roma, Marco ha un debole. D’altra parte è cresciuto nelle giovanili giallorosse e con la Roma ha vinto lo scudetto ai tempi di Capello in qualità di terzo portiere. All’epoca era un ragazzino e certe emozioni non si scordano…".
Veniamo ai due Lucarelli?
"Per loro il futuro è già scritto: Parma. Alessandro rinnoverà presto, Cristiano rientra per fine prestito ed ha ancora un anno di contratto. Il suo rapporto con Ghirardi è molto saldo e lo stesso presidente gli ha manifestato la volontà di tenerlo a Parma".
Resta Raggi…
"Raggi è l’oggetto del desiderio del Bologna. Lui è in prestito e dopo una stagione così positiva il club felsineo vuole trattenerlo a tutti i costi. Non sarà semplice tuttavia, il Palermo, titolare del cartellino, ha in Delio Rossi un suo antico estimatore fin dai tempi della Lazio e in vista delle coppe e di una stagione ricca di appuntamenti potrebbe decidere di riportarlo in Sicilia".
Allora un’estate serena: non si muove nessuno dei suoi assistiti…
"Ci sono alcuni giovani che si sono messi in mostra nelle categorie inferiori appetiti da molto club: su tutti gli ex viola Pettinari e Bellazzini (sedici gol in due) nel Cittadella dei miracoli e De Falco autore di un ottima stagione ad Ancona che tornerà a Chievo stavolta per giocarsela in serie A. E poi Romizi punto fisso della Reggiana che si gioca i play-off per la B e Nocciolini che ha vinto il campionato col Pisa riconfermandosi come uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico toscano".