Allegri, un suo ex giocatore: 'Uno dei più grandi allenatori italiani! Pirlo? Sono scettico, ma la Juve...'
CHI AL POSTO DI PIRLO - "Io che sono stato allenato da lui direi Allegri, anche se non credo sia fattibile. Penso che se avesse avuto voglia di tornare, sarebbe già tornato in questa stagione. A questo punto, riporterei a Torino Zidane. Lui ha avuto parecchie esperienze nelle giovanili del Real Madrid. Poi è approdato nella prima squadra madrilena ed ha vinto anche 3 Champions con giocatori importanti. Ha dimostrato di saper gestire benissimo un gruppo di campioni. A questi livelli è molto importante, non c’è solo bisogno di allenare. Dal mio punto di vista è questo il problema attuale di Pirlo: quello che ancora non lo sa gestire. Non è che non ci riuscirà, ma gli serve tempo. Deve fare gavetta. Comunque la realtà ci dice che ha vinto due trofei alla sua prima esperienza in panchina. Quello che è contro di lui è che non ha mai dato un’identità di gioco ben definita alla Juventus, al di là delle difficoltà legate al periodo che però hanno un po’ tutti. Quando hai una capacità e sei a conoscenza del ruolo devi avere la personalità di dare un’identità e cercare di portare avanti quello che è il tuo progetto. È lì che si è dimostrata la sua inesperienza. Quest’identità quest’anno non si è mai vista nella Juve. Per quello dico che Pirlo dovrà fare ancora esperienza e cercare di fare quelle cose che sono nella sua testa, ma che ancora non si sono viste in campo. Secondo me alla Juve non gli daranno possibilità di fare gavetta. Lì vogliono tutto e subito".
TUTTO SU ALLEGRI - "Credo che Allegri sia uno dei migliori allenatori italiani al mondo. È un allenatore che ha imparato tanto grazie alla sua gavetta. Ha iniziato dal Sassuolo, poi ha allenato il Cagliari, prima di fare il grande salto di qualità nel Milan. Poi dai rossoneri ha allenato la Juventus. Ha avuto un’ascesa molto veloce. Se vai a vedere il suo percorso è stato tutto positivo, non solo come risultati sportivi, ma anche come gestione del gruppo, come management di squadra. Cioè lui è un allenatore da grandissima squadra in tutto e per tutto, c’è poco da dire. Sa gestire i grandi campioni, sa gestire i momenti difficili della stagione, sa gestire tutto. Allegri si è davvero preparato per quest’ascesa, a primo impatto, uscire dal Cagliari ed andare al Milan e vincere non è facilissimo, lui c’è riuscito. Poi andare dal Milan alla Juventus e vincere ancora, non è semplice. Tu mi puoi dire vabbè ma ha vinto perché ha avuto una grande squadra. Ma non è detto. Quante Champions ha vinto il Manchester City con tutti i soldi che ha speso in questi anni e tutti i grandi calciatori che ha avuto in squadra? Non vuol dire niente questa roba, devi essere bravo a gestire il gruppo, ad amalgamarlo. Io penso che Allegri sia un allenatore di alto profilo".