E' un Massimiliano Allegri sereno quello che si è presentato in conferenza stampa per presentare la sfida del Milan contro l'Atalanta. Nel day-after l'arrivo di Honda, l'allenatore rossonero ha voluto parlare poco di mercato, dando uno spunto interessante sull'addio che avverrà a fine stagione con il club rossonero: "Sono stato molto chiaro anche perché è stata una decisione che avevo preso questa estate. Non sarò l’allenatore del Milan nella prossima stagione. Nelle società non si può rimanere a vita. Ho fatto quattro anni al Milan e penso di aver fatto bene. Ho centrato tutti gli obiettivi, l’unico che è lontano finora è il terzo posto. Ma bisogna continuare a lavorare con serenità per portare avanti Coppa Italia, Champions League e migliorare la situazione in campionato".

A proposito di campionato, Allegri ha confermato come ci siano ancora alcuni dubbi di formazione, ma che l'atteggiamento della squadra sarà fondamentale: "Stiamo recuperando giocatori, c’è l’arrivo di Honda e di Rami. Rami non sarà titolare, sto valutando Pazzini che sta crescendo di condizione. Domani, tuttavia, è importante vincere perché siamo più vicini alla zona retrocessione che alla zona Europa. Con umiltà dobbiamo calarci in questa condizione e ripartire bene. Anche dalle cose negative si devono trovare cose positive, come il fatto di apprendere dagli errori e migliorare".

La chiusura, ovviamente, è dedicata al mercato: "Stiamo facendo un bel mercato. Honda e Rami sono due giocatori di livello europeo. Questa squadra ha un buon futuro che con 1 o 2 giocatori in più l’anno prossimo potrà lottare per i primi posti in campionato".