Al Milan serve un chiarimento, questo è evidente, ma va fatto subito e deve coinvolgere tutti i punti cardine della società. Dal bilancio alla progettazione futura passando, ovviamente dal mercato e dall'attuale gestione sportiva del club. E' arrivato Rami e, oggi, sarà la giornata di Keisuke Honda atteso a Milano con una folla di giapponesi pronta ad accoglierlo e gonfiare le casse del merchandising rossonero.

Con loro, tuttavia, non si sono ampliati soltanto gli incassi del club ma, come evidenziato da Tuttosport, è stato ampliato soprattutto il monte ingaggi rossonero. 3 milioni per il difensore arrivato a parametro zero dal Valencia; 10 i milioni che, fra cartellino e ingaggio hanno coinvolto l'acquisto del trequartista nipponico. Ecco perchè Silvio Berlusconi è sceso in campo fin da subito stoppando qualsiasi operazione in entrata a partire dall'acquisto di Radja Nainggolan dal Cagliari e prevedendo, al più presto un incontro con Adriano Galliani per capire come procede, prima di qualsiasi altro colpo, il mercato in uscita.

Tanta preoccupazione, quindi, come quella che, secondo il Corriere dello Sport, c'è anche dal punto di vista della gestione sportiva. Il Milan ha la sensazione che Allegri non possa riuscire a riprendere in mano la situazione che, al momento, vede il Milan ben più vicina alla zona retrocessione che a quella scudetto. Ecco che, quindi, risulta quantomeno sospetta la scelta di Clarence Seedorf di chiedere qualche giorno di ferie in più al Botafogo adducendo motivazioni di ragione personale come spiegato dal dirigente Loureiro. Se Allegri non dovesse far bene nelle prime settimane l'arrivo dell'ex centrocampista olandese potrebbe essere anticipato fin da subito con buona pace di Silvio Berlusconi, che con il bilancio in bilico dovrà assicurare al nuovo tecnico una solida base su cui lavorare.