Calciomercato.com

  • Ag. Soulé: "La Juventus doveva venderlo per problemi di soldi. Roma perfetta per lui"

    Ag. Soulé: "La Juventus doveva venderlo per problemi di soldi. Roma perfetta per lui"

    • Redazione CM
    Matias Soulé ha lasciato ufficialmente la Juventus per trasferirsi alla Roma, ma perché i bianconeri hanno ceduto il talento argentino? L'agente non ha dubbi: "Problemi di soldi e di bilancio".

    I giallorossi hanno completato l'acquisto del classe 2003 dai bianconeri, cui vanno 25,6 milioni di euro pagabili in quattro esercizi più un massimo di 4 milioni di bonus, e assegnato all'ex Frosinone la maglia numero 18.

    SOULE' DALLA JUVE ALLA ROMA: CIFRE E DETTAGLI

    PARLA L'AGENTE - Martin Guastadisegno, agente di Soulé, ha parlato a Retesport.it e raccontato alcuni retroscena della trattativa, Abbiamo valutato tante possibilità sul mercato, quando abbiamo capito con Mati che la Juve doveva mandarlo via, avevano problema di soldi e di bilancio, dovevano vendere, abbiamo capito che tra le tante offerte ricevute, la Roma era la piazza perfetta, per il calcio che piace a lui, poi perchè è una squadra enorme, è la capitale del mondo, quando uno parla nel mondo dice Roma, non sbaglia, arriva ad una società con tanti argentini nella storia, Batistuta, Samuel e Balbo per dirne alcuni".

    LA CHIAMATA DELLA ROMA - "Quando è arrivata la chiamata della Roma mi ha chiesto di fare di tuto per venire a Roma, non voleva sentire nessun’altra proposta, è molto preciso quando sceglie. Voglio ringraziare il Frosinone, Angelozzi e Di Francesco, due persone fondamentali che hanno puntato su di lui. Siamo contenti di tutto, voglio ringraziare anche la Juventus che ha ascoltato il ragazzo. Il ringraziamento più grande alla Roma, a Daniele De Rossi, alla Souloukou, a Ghisolfi che lo hanno voluto a tutti i costi. Ha tanto entusiasmo e voglia di dimostrare".

    COME E' NATA L'OPERAZIONE ROMA - "E’ nata da prima che finisse il campionato, lui avrebbe il sogno di giocare nella Premier, che è il sogno un po’ di tutti, ma non andando a qualunque squadra, non voleva andare così a squadre senza progetti sportivi. Posso rivelare che ad aprile ha visto la partita col Leverkusen all’Olimpico, è uscito dallo stadio e mi ha detto sarebbe bellissimo giocare qui un giorno. Poi la situazione reale è nata successivamente, a fine maggio come possibilità vera. Le prime chiacchiere ci sono state, ma senza sviluppi. Poi la Roma si è riaffacciata con forza successivamente, quando gliel’ho detto, i suoi occhi sono cambiati e ha fatto di tutto per venire a Roma. La sua volontà è fondamentale, io curo gli interessi del calciatore, ma li voglio vedere contenti. Inizia questo bel percorso, ieri già i primi allenamenti, deve andare avanti e puntare alle cose importanti. E’ già concentrato, vuole dimostrare e ripagare la fiducia".

    DE ROSSI - "E’ stato fondamentale per l’accordo. Daniele lo ha chiamato, è una persona importantissima, gli ha spiegato il progetto sportivo, lo ha coinvolto. Poi la proprietà ha fatto uno sforzo incredibile, i Friedkin sono una proprietà straordinaria, umile, sempre disponibile con un progetto ambizioso e di una serietà incredibile. Il tifoso vuole vincere è normale e quindi si perde qualche sfumatura, ma per vincere serve un percorso lungo e serio. Sono sicuro che con una società così le vittorie arriveranno, sanno quanto pesi la squadra a Roma, perché è la storia del calcio".

    Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui

    Altre Notizie