170 pagine per raccontare la propria doppia discesa agli inferi e la resurrezione rappresentata dalla chiamata in Nazionale di Antonio Conte. Francesco Acerbi, difensore con un passato fugace anche al Milan, è ovviamente protagonista e co-autore insieme al collega Alberto Pucci di "Tutto bene" (edizione Sperling & Kupfer,), autobiografia di un ragazzo capace di sconfiggere in entrambe le occasioni un tumore che non gli ha però impedito di coronare il sogno più bello di tornare alla vita di tutti i giorni e di regalarsi una seconda occasione anche sui campi di calcio. 
Un messaggio di coraggio e di speranza anche per chi, come Francesco, lotta oggi contro la malattia o per le piccole/grandi battaglie quotidiane, spinto anche dalla voglia di aiutare il prossimo. Il ricavato dalla vendita del libro, in vendita dallo scorso 5 maggio, sarà infatti devoluto al reparto oncologico dell'Ospedale San Raffaele di Milano (lo stesso che ha curato il giocatore), al Centro di Oncobiologia Sperimentale dell’Università di Palermo e infine a Play For Change, la charity sostenuta da Football Capital, società che segue l’immagine, la comunicazione e la carriera sportiva di Acerbi. Calciomercato.com ha avuto la possibilità di parlare col ragazzo della sua esperienza, di Milan, Juventus e tanto altro in un'intervista che ci è stata concessa lunedì 11 maggio, in occasione della presentazione del libro a Milano.
Andrea Distaso
@AndreaDista83
 

Acerbi a CM: ecco come ho sconfitto il tumore