Getty Images
Zenga per CM: 'Velasco e la teoria degli alibi, contro la Spagna serve Candreva'
LA TEORIA DEGLI ALIBI - Ko salutare? No, perdere non fa mai piacere a nessuno. Non mi piace parlare di singoli, la voglia di qualificarsi dell'Irlanda è stata superiore alla voglia dell'Italia di fare risultato. Mi ha sorpreso un dato statistico: il nostro 77% di passaggi riusciti contro il 72% degli avversari, eppure hanno giocato meglio loro. Paradossalmente abbiamo preso gol dopo aver creato un paio di buone occasione grazie ai nuovi entrati con il palo di Insigne e il tiro da fuori di El Shaarawy, concedendo una transizione di 70 metri a una squadra che era costretta ad allungarsi per cercare la via della rete. Il campo era brutto, ma i professionisti devono sapersi adattare. Come insegna Velasco, chi ha una mentalità vincente non cerca mai alibi.
PERICOLO GIALLO - Per fortuna Bonucci non è stato ammonito, ma contro la Spagna avremo ben dieci giocatori diffidati tra cui il portiere (Buffon), i tre difensori centrali (Barzagli, Bonucci e Chiellini) e i due mediani (De Rossi e Thiago Motta). Tutti loro saranno ad alto rischio squalifica in vista dell'eventuale quarto di finale, invece l'unico diffidato della Spagna è Sergio Ramos. Il turnover è sempre difficile da interpretare. Conte ha puntato sulla freschezza atletica e mentale, lasciando a riposo 8-9 'titolari'. L'importante sarà recuperare Candreva e che stia bene, altrimenti avremo un problema. Lo squilibrio del tabellone è dovuto al fatto che delle favorite come Spagna e Inghilterra non hanno vinto i propri gironi, ma questa nuova formula a 24 squadre non mi piace. Non trovo corretto che una squadra si qualifichi arrivando terza su quattro.