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Zenga: 'Inter favorita per lo scudetto. Donnarumma? Il Milan ora è una splendida realtà'
SULL'ESTERO - "Voglio tornare in A, anche se il mio cv ‘parla’ straniero: purtroppo ho avuto la sfortuna di trovarmi in 4-5 situazioni particolari, come alla Sampdoria. Nulla contro Montella, che prese il mio posto, ci mancherebbe, ma i risultati non cambiarono. A Venezia, discorso simile. È andata così, ciò che conta è pensare che ci sarà sempre un domani".
SULL'INTER - "Il campionato è in linea con le aspettative, spiace per il quarto posto nel girone di Champions League. C’è anche la Coppa Italia da vincere, la possibilità di chiudere alla grande c’è: senza dimenticare la mancanza dell’impegno europeo, che può fare la differenza in positivo. Senza scudetto stagione insufficiente".
SUL MILAN - "I nerazzurri hanno un qualcosa in più come scelte. In ogni caso, Pioli è bravissimo e non sono sorpreso dai risultati: ha dovuto far fronte a tante assenze, per Covid-19 e infortuni vari, ed è sempre riuscito a fare di necessità virtù. E dire che la società pensava di sostituirlo con Rangnick… Ah, quasi dimenticavo: super anche Paolo, finalmente l’ambiente gli sta riconoscendo i giusti meriti".
SU DONNARUMMA - "Parliamo di un giovanissimo con 227 match ufficiali in rossonero, a volte ci dimentichiamo della sua età. Credo che Gigio sappia benissimo cosa fare da ‘grande’, lo conosco bene. La sua qualità migliore è quella di farsi scivolare addosso la pressione determinata dal fatto di difendere una porta così importante. Sul suo futuro, però, no comment: dico solo che il Milan, oggi, è una splendida realtà".