Zazzaroni: 'Merda di fine anno'
di Ivan Zazzaroni
(zazza.blog.deejay.it)
Altra merda. Di fine anno. Tanta: a tonnellate. In questo caso la carta non la copre: la sparge. Merda sui pesci grossi, tre: gli resterà addosso il cattivo odore. Per sempre. Santoni rivela che Buffon, Cannavaro e Gattuso puntavano sulle partite (possibile che l’abbiano fatto: è legale ancorché inaccettabile per un professionista), Gigi addirittura 100-200mila euro al mese. Altri indicano tre gare taroccate, e non riguardano Juve, Milan e Napoli, Ma Lazio, Lecce, Genoa, Palermo, Bari. Di calcio vivo – e bene – da oltre trent’anni.
Ho conosciuto presidenti che “mi costa di meno comprare un arbitro che un calciatore” (Luciano Conti, Bologna), ho seguito – come tanti colleghi – scandali di ogni genere, da quello dell’80 a Calciopoli, dal doping alla coca, agli arbitraggi indirizzati nei Mondiali, e sono sempre stato convinto che dove ci sono denaro, tanto e facile, uomini, incultura e controlli limitati, la truffa è una pratica inevitabile, quasi naturale. Conosco anche Stefania Ginesio, la cosiddetta “talpa” della Lega, quella che prometteva aiuti a Bettarini e Doni, dei quali è amica, e che non riusciva mai a fornirli. Millantava. Uno scandalo come questo potrebbe però essere un bene per il calcio, se soltanto imponesse a presidenti e istituzioni di aumentare i controlli, inasprire le pene: in fondo i truffati sono anche loro. Il guaio è che spesso i presidenti sono e fanno peggio dei loro “dipendenti”. Da dove ricominciamo? Lo domando alla federazione, a Abete, Galliani, Beretta, Zamparini, Lotito…
Per l’ultima volta. PS. Scrivo mentre su Rai 3 c’è un vecchio speciale di Minoli su Giorgio Gaber: ”Io accuso, io accuso l’umanità, io accuso le grandi potenze che sfruttano i piccoli stati, io accuso l’autorità, il potere non democratico, accuso la democrazia, io accuso il governo, gli intrighi, gli imbrogli, la corruzione, io accuso la stampa, io accuso la televisione, io accuso il mondo della canzone, io accuso Sanremo… a proposito… se telefonano quelli del Festival digli che accetto comunque, che la canzone è già pronta!”.
