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Zaccagni non se lo scorda più: accanto al poster di Del Piero ora c'è il suo. E poteva andare alla Juventus
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GOL ALLA ZACCAGNI - Quello che resterà nella memoria collettiva come 'il gol di Zaccagni' (anche se gliene auguriamo altri e ancora più importanti) ha analogie con tanti gol 'alla Del Piero', e in particolare con quello realizzato da Alex a Dortmund nella semifinale dei Mondiali 2006 contro la Germania. Oltre alla similitudine tecnica, le due reti sono anche accomunate dal fatto che entrambe rappresentano un biglietto vidimato in direzione Berlino: nel 2006 per la finale, adesso per gli ottavi di finale.
IL MITO DEL PIERO - Di Del Piero, Zaccagni ha confessato di essere stato un grande tifoso: "Alex era il mio idolo, avevo il suo poster in camera e ci siamo visti prima della partenza... Poi ci siamo risentiti anche nei giorni scorsi, è stato emozionante", ha detto nel dopo partita. E di Del Piero, Zaccagni avrebbe anche potuto vestire la maglia, quella della Juventus, se diamo retta alle voci che, fra il mercato di gennaio e l'inizio della primavera, indicavano il classe 1995 della Lazio fra gli obiettivi del mercato bianconero, con l'aggiunta di un suo gradimento all'eventuale operazione.
UN ALTRO POSTER - Ci ha pensato poi il comunicato della Lazio del 17 aprile a mettere tutto a tacere, con l'annuncio del rinnovo del contratto che sarebbe andato in scadenza nel 2025: "La S.S. Lazio comunica che il contratto del calciatore Mattia Zaccagni è stato prolungato sino al 30 giugno 2029". Un matrimonio che prosegue e che proseguirà, ripartendo dagli attuali 22 gol in 117 partite dall'agosto 2021 ad oggi. E, da oggi, con un poster in più in camera: accanto al gol di Del Piero, ora c'è anche quello di Zaccagni.