
Youth League: come stanno andando le 6 italiane in gara e 6 talenti da seguire
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SASSUOLO PRIMAVERA
Due vittorie su due per il Sassuolo Primavera nel primo turno del percorso dei campioni. I neroverdi di Emiliano Bigica hanno rifilato prima un netto 5-0 in trasferta in casa del BFC Daugavpils, squadra campione di Lettonia, e poi hanno ribadito il concetto in casa con un altro perentorio 4-0 nella gara di ritorno. Ora li aspetta l'ultimo turno andata e ritorno contro il Betis Siviglia campione di Spagna per poter accedere ai 16esimi di finale dove le 8 vincenti di questi scontri fra "campioni" si accoppieranno a una delle prime 24 squdadre qualificatesi attraverso il super-girone.

INTER PRIMAVERA
L'Inter Primavera allenata da Andrea Zanchetta è l'unica formazione ad aver collezionato un percorso netto in tutte le prime 4 uscite del torneo. 15 gol fatti e 5 subiti con il 4-2 rifilato al Manchester City ad aver fatto capire la pasta di questo gruppo e il 4-1 dato all'Arsenal nell'ultima gara che lo ha ribadito. Nel mezzo 4-0 anche alla Stella Rossa e l'unica gara un po' più combattuta e vinta 3-2 in 10 contro 11 con lo Young Boys a Berna. Le chance di passaggio diretto ai playoff (non ci sono gli ottavi per le prime 8 dato l'inserimento delle qualificate dal percorso dei campioni) sono altissime.

Alti e bassi in campionato un percorso netto rovinato soltanto all'ultimo in Youth League. L'Atalanta di Giovanni Bosi, tecnico promosso di anno in anno all'interno del settore giovanile nerazzurro, prima del pesantissimo ko per 4-1 contro lo Stoccarda era primo a punteggio pieno al pari dell'Inter e con una difesa anche più solida. Qualcosa come detto va ancora registrato e, soprattutto, le tante chiamate in prima squadra da parte di Gasperini hanno condizionato l'andamento dei risultati. La vittoria per 4-1 contro l'Arsenal è di quelle da incorniciare.

BOLOGNA PRIMAVERA
Primo punto conquistato e un timido segnale di ripresa lo ha dato il Bologna nell'ultima sfida pareggiata 0-0 contro il Monaco. Proprio come la prima squadra sono arrivato però per Claudio Rivalta soltanto ko anche se spesso immeritati come quello per 4-3 contro lo Shakhtar o il 2-1 contro il Liverpool. Segnali di crescita ci sono, esperienza internazionale per questi ragazzi anche, e la zona playoff è a soli 4 punti.

MILAN PRIMAVERA
Neanche una vittoria anche per il Milan Primavera di Federico Guidi che, però, ha un punto in più del Bologna avendo collezionato due pareggi, fra cui uno contro i parietà del Liverpool all'esordio. E se la squadra rossonera vola in vetta al campionato italiano in Europa qualcosa si inceppa e quel qualcosa sono i gol che faticano ad arrivare. Solo 3 segnati in 4 gare, troppo poco nonostante una difesa che tutto sommato regge bene.

JUVENTUS PRIMAVERA
Era partita infine fortissimo la Juventus Primavera con le due vittorie ottenute su PSV e Lipsia che avevano assicurato un ottimo bottino iniziale a Francesco Magnanelli poi il ko pesante con il sorprendente Stoccarda (terzo momentaneamente) e il pari 0-0 con il Lille che sono andati di pari passo con il calo avuto in campionato. Tanti sono stati i passaggi dalla Primavera alla Next Gen e inevitabilmente anche gli equilibri della squadra sono stati più complicati da gestire.

IBRA JR NEL BENE E NEL MALE
Camarda c'è stato, Liberali, Bonomi e Scotti ci sono ancora, ma nel bene e nel male questo Milan Primavera si è aggrappato fino ad ottobre inoltrato alla determinazione e al talento di Maximilian Ibrahimovic, il figlio del Senior Advisor di RedBird, Zlatan Ibrahimovic. Classe 2007, ha una fisicità che può ricordare il padre da giovane, ma fa un ruolo differente, sempre attaccante, ma più defilato lungo l'out di sinistra con facoltà di accentrarsi. A metà ottobre un problema fisico che lo ha costretto a rallentare, che il problema del gol in Europa per i rossoneri parta tutto da qui?

IL NUOVO PASALIC
Trequartista croato classe 2005, Borna Knezovic è l'autentico mattatore stagionale del Sassuolo. In campionato ha all'attivo 8 gol (capocannoniere di squadra) e 4 assist che stanno valendo ai neroverdi la conferma al primo posto (a pari punti col Milan) dopo aver vinto anche la Supercoppa Italiana contro la Fiorentina. Fantasista da calcio moderno, adora come tutti i croati l'idolo d'infanzia Luka Modric, ma per caratteristiche tecniche, tempi di inserimento in area e soprattutto fisico a noi ricorda più Mario Pasalic dell'Atalanta.

OCCHIO A ZARATE
Di De Pieri, Berenbruch e anche di Cocchi e Lavelli vi abbiamo raccontato a più riprese e continueremo a farlo perché hanno futuro. Tanti altri ragazzi probabilmente troveranno spazio nelle nostre rubriche perché questa squadra può dare soddisfazioni a tanti di loro. E allora proviamo a rischiare e indichiamo in Dilan Andrés Zárate Hidalgo, centrocampista colombiano di passaporto spagnolo che l'Inter prelevò nell'estate 2023 dal Girona (strappandolo alla concorrenza di Juventus e Real Madrid) un talento pronto ad esplodere. Classe 2007 sta giocando in Primavera e Youth League da sottoetà (esordì l'anno scorso con Chivu in panchina) e, quando chiamato in causa, sta dicendo la sua. Mezzala e all'occorenza filtro davanti alla difesa, ha giocate alla Frattesi.

"IL PIPITA DELLA RIVIERA"
Su Calciomercato.com ne abbiamo già parlato ma la stagione da MVP della passata annata di Tommaso Ravaglioli meritano una nuova citazione. Fantasista classe 2006, in stagione ha all'attivo 5 gol e 5 assist in 16 presenze. Originario di Cesena, società da cui fu strappato negli anni bui della società romagnola, i numeri di colui che è stato ribattezzato "il Pipita della Riviera" non sono passati in osservati ai piani alti dove Vincenzo taliano lo ha già aggregato alla prima squadra più volte compreso tutto il ritiro estivo.

STEFFANONI QUASI DA RECORD
Abbiamo pronta nel cassetto di "Mondo Azzurro" la sua storia già da tempo, ma Federico Steffanoni ci costringe ad anticipare i tempi in questa mini-preview. Centrocampista classe 2008 è un'autentica pepita d'oro, l'ennesima del progetto giovanile bergamasco. Protagonista della vittoria scuetto con gli Under 17 nella passata annata, è stato già convocato quest'anno e a più riprese da Gasperini (la sua assenza con lo Stoccarda si è sentita). Nato difensore è stato portato nel corso degli anni più avanti a centrocampo dove la sua dote più importante è quella delle letture dell'azione. Il gol ce l'ha nelle corde al punto da ricordarci un Perrotta ai tempi della Roma come termine di paragone. E c'è di più se esordisse in Champions League nel prossimo match sarebbe il secondo più giovane di sempre dopo Moukoko.

EMERGENZA DIFESA? C'E' GIL
Uno dei giocatori di casa Juventus che sta vivendo senza fissa dimora è il centrale difensivo classe 2006 Javier Gil Puche o più semplicemente Gil. 3 presenze in Youth League, 3 in campionato, 3 in Serie C con la Next Gen e ora la chiamata per aggregarsi alla prima squadra allenata da Thiago Motta per far fronte all'emergenza incredibile nel reparto difensivo in seguito ai ko alle ginocchia di Bremer prima e ora di Cabal. Acquistato dall'Alaves nell'estate 2023 è un difensore spagnolo elegante, bravo tecnicamente e mancino di piede. Caratteristiche perfette per sposarsi con l'idea di costruttore di gioco che ha in mente Thiago Motta un po' come accadde con Calafiori (che in parte lo ricorda) nella passata annata a Bologna.