Vucinic e il fattore Stadium: 'Se ce l'avesse la Roma...'
Sul possibile uomo partita contro la Juventus: «Faccio altri due nomi, negli stessi ruoli dei giocatori della Juve: Dzeko e Nainggolan, l’attaccante e il trequartista. Per me tutta la sfida si gioca là. E poi molto dipenderà dalla capacità della difesa della Juve, che è sempre fortissima, di resistere alla pressione giallorossa. Personalmente, spero in un pareggio: così ci sarà ancora campionato e ci divertiremo tutti».
Se la Roma avesse uno stadio di proprietà: «Farebbe tutta la differenza del mondo. Quando sono entrato in campo allo Stadium la prima volta è stata subito una scossa. Se la Roma avesse il suo stadio, avrebbe tanti, tanti punti in più in classifica. Almeno una decina a campionato. Anzi, forse avrebbe questo benedetto scudetto».
Chi comanda nei rispettivi spogliatoi: «Alla Juve i leader sono sempre gli stessi, a partire da Buffon. Non mi sorprende che sia ancora il migliore. Ma non è vero che lo spogliatoio della Roma sia così tanto diverso o più sfaldato: anche là le responsabilità si dividono. Dietro Totti arriva sempre De Rossi e non solo».