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    Speziamania: Volpi rilancia alla grande le ambizioni delle Aquile

    Speziamania: Volpi rilancia alla grande le ambizioni delle Aquile

    • Gianni Salis
    Dal suo arrivo in riva al Golfo dei Poeti, quello di domani, mercoledì, potrebbe trattarsi del summit più importante degli ultimi 12 anni. Il patron dello Spezia Gabriele Volpi infatti terrà in Sardegna a bordo del suo mega yacht Boadicea, un vertice tecnico affiancato da un piano anche industriale (lo Spezia è pur sempre un'azienda) che possa mettere nero su bianco quelle idee che già nell'immediato dopo-Frosinone avevano fatto breccia grazie al rinnovato entusiasmo: oltre ad un Volpi "gasato", all’incontro prenderanno parte il presidente del club ligure Stefano Chisoli, il Direttore generale Guido Angelozzi, l'allenatore dei bianchi Vincenzo Italiano oltre a Giampiero Fiorani braccio destro di Volpi. Scontata la riconferma di Angelozzi e del suo staff tecnico-organizzativo che segue quella di Vincenzo Italiano e già definiti i piani operativi per allestire un organico che sappia puntare alla salvezza con un minimo di prospettiva. Volpi, si sa, è tuttora un uomo ambizioso e dopo aver dominato in un lungo ed in largo con la Pro Recco nella pallanuoto, ci terrebbe a non sfigurare al suo primo ingresso nel calcio che conta. Ecco dunque che molto importante sarà il budget che verrà messo a disposizione di Angelozzi, 25-30 milioni di euro ad occhio e croce, cifre che possono permettere ai bianchi di pensare a lottare seriamente per salvarsi in questo primo e storico campionato nella massima serie. Praticamente verrebbe quadruplicato il budget di questa stagione appena conclusa.

    Intanto ieri il club di via Melara ha ottemperato all'iscrizione in serie A indicando nel "Dino Manuzzi" di Cesena lo stadio in cui disputare le prime 4-5 partite interne di campionato per far si che il vetusto "Alberto Picco" possa essere aggiornato in profondità; la vecchia arena spezzina posta sul viale Fieschi che costeggia il lato nord dell'Arsenale Militare, deve essere ristrutturato su aspetti che non permetterebbero di giocare nemmeno in deroga: area riservata ai media, la sala stampa, Tv compound e mixed zone, oltre al potenziamento dei fari luci e a nuovi servizi igienici; solo successivamente il progetto di rifacimento del "Picco" prevede l'abbattimento e la ricostruzione della vetusta tribuna (ci sono ancora i pali in legno) e della curva ospiti attualmente in ferro tubi.

    Infine il club sta valutando l'ampliamento sia del proprio organico direttivo con l'innesto di un Direttore Generale ed il nome di Giuseppe Mangiarano, già Segretario Generale del Milan con Fassone e Mirabelli, è in cima alla lista dei papabili, sia del proprio Ufficio Stampa.

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