Vlahovic è più Vieri che Ibra, ma Bobo alla sua età non era così forte
Stefano Agresti
Quando un nuovo campione si affaccia sulla scena del calcio internazionale, viene quasi naturale paragonarlo a qualcuno che si è già visto. Un confronto con la storia che non vuole essere assoluto e nemmeno troppo impegnativo per il giovane che lo “subisce”, ma è affascinante per chi di partite ne ha viste molte. Ora questo viaggio nel passato riguarda Vlahovic, a maggior ragione dopo che si è presentato in quel modo alla Juve:un gol dopo 13 minuti, roba da predestinato. Dunque: a chi somiglia Vlahovic?