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    Non solo Vlahovic: anche Zakaria ha già conquistato la Juve, uno come lui prima non c'era

    Non solo Vlahovic: anche Zakaria ha già conquistato la Juve, uno come lui prima non c'era

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    Partendo dalla cronaca: nessuna preoccupazione per Denis Zakaria, quella rimediata nei minuti finali della sfida con il Verona è solo una botta, già smaltita. La notizia che serviva per confermare il fatto che anche per lo svizzero, quella di domenica sera, potrà essere archiviata come la gara perfetta. Almeno per cominciare. Il gol ha coronato un debutto entusiasmante, finito in secondo piano solo perché in questo momento uno come Dusan Vlahovic fa finire tutto in secondo piano. Ma anche Zakaria ha saputo confermare le aspettative, pure lui rappresenta un grande colpo di mercato per la Juve aspettando di capire quale vestito sceglierà Max Allegri per la squadra della nuova era DV7. E se Dusan sta già facendo sognare il popolo bianconero, sul nuovo carro carico di entusiasmo c'è anche Denis ad alternarsi alla guida, almeno in termini di entusiasmo e di capacità nel rubare da subito un posto nel cuore dei tifosi.

    L'ALTRO POLPO – In patria lo chiamano “Polpo”, non per presunti paragoni con Paul Pogba ma per le sue caratteristiche. Che si sono già viste nel match con il Verona. Lunghe leve e fisicità strabordante, talento naturale nel rubare palloni (nessuno come lui domenica sera) e ripartire di prepotenza. Fuori dal repertorio la rete segnata, anche se pure quello fa parte di ciò che serve alla Juve: i gol dei centrocampisti. Ci ha messo un po' per entrare in partita, magari un pizzico di emozione ha fatto il suo corso inizialmente, ma una volta prese le misure Zakaria è riuscito a confermare perché lo volevano tutti in questi mesi.

    L'ALTRO COLPO – Già, perché quel contratto in scadenza aveva fatto scatenare un'autentica asta su di lui: nel mirino di Roma e Napoli, soprattutto di United, Liverpool e Bayern Monaco. La Juve però ha vinto la corsa decidendo di anticipare il colpo di sei mesi, proprio come fatto con Vlahovic. E un investimento da oltre 8 milioni per un giocatore in scadenza viene fatto solo nel caso in cui tutti, staff tecnico e dirigenza, hanno idee chiare e fiducia totale nel giocatore. La prima è stata perfetta, adesso è necessario continuare su questa linea. Ma se Vlahovic era proprio ciò che mancava alla Juve, anche uno come Zakaria serviva davvero per completare il centrocampo.

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