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    Vivo X Lei, Borioni: Inter, ma come si fa a criticare Icardi?

    Vivo X Lei, Borioni: Inter, ma come si fa a criticare Icardi?

    Diffidenza costruttiva - di  Nwankwo riBau Kanu

    L'Inter e' un miracolo ed i miracoli sono in grado di fare tutto.
    Anche di vincere lunedì.
    Perché un miracolo?
    Questa estate abbiamo ricostruito la squadra puntando su 3/4 punti certi e sapendo che sarebbe stato difficile essere competitivi ad alti livelli.
    E se avessimo saputo che di questi 4 punti fermi 2 sarebbero saltati che avremmo pensato?
    Di finire come il Mian?
    Ebbene 2 punti fissi sono saltati eppure siamo primi.
    La certezza prima era Icardi, eravamo certi forse di non avere una squadra ma di avere sicuramente un bomber, invece Icardi sta giocando come fosse un qualsiasi Borriello.
    La gente beatifica il Napoli ma pensate se il Napoli avessi avuto questo Icardi al posto di higuain, quanti punti avrebbe avuto in meno??
    E se l'Inter avesse invece avuto higuain? Saremmo stati forse a punteggio pieno!!
    Questo per dire che altro che bel gioco o partite vinte 1-0 alla fine è il pipita a tenere vivo il Napoli.
    L'altro punto certo ma fallito e' Kondogbia.
    Fallito al momento sia chiaro ma ovviamente se avesse giocato per quanto è stato pagato saremmo con 8 punti in più era l'acquisto più importante, quello su cui avevano scommesso tutto eppure....
    Concludo dicendo che la beatificazione al Napoli gioca a nostro favore, al Napoli la stampa e i tifosi stanno facendo credere di aver già vinto contro l'Inter, bene, il peggiore errore che si può fare contro questa Inter e' sottovalutarla.
    P.s io ci sarò al San Paolo.

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    Luca Borioni risponde: 


    In realtà se i due punti fermi su quattro che sono saltati rispondono ai nomi di Icardi e Kondogbia, è difficile essere d'accordo con Nwankwo riBau Kanu. È vero che l'argentino ha realizzato fin qui appena 4 reti ed è vero che il confronto con la scorsa stagione sembra impietoso. Ma liquidare sulla base di un dato parziale il potenziale di un attaccante ancora giovane e comunque dotato di caratteristiche d'eccellenza, sarebbe ingiusto. Per non parlare di Kondogbia, il cui cartellino è stato certamente strapagato ma che dopo un avvio difficile ha cominciato a conquistare spazio e fiducia nella squadra di Mancini. Che non sarà un esempio di spettacolo, ma di sicuro lo è in fatto di solidità e affidabilità. Non poco dopo le ultime disastrose stagioni nerazzurre senza capo né coda.


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