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Violamania: La Fiorentina di Italiano non fa più paura: serve una scossa in vista di Twente
MANCA IMPREVEDIBILITA’ - Quest’anno la Fiorentina è troppo leggibile, il suo gioco ormai è conosciuto da tutti e questo si può rivelare un ennesimo ostacolo. Anche l’Empoli di Zanetti, tramite un’attenta applicazione tattica e un pressing asfissiante, riesce a bloccare ogni azione viola limitando le controffensive viola senza troppi affanni. Tanto possesso, un po’ di confusione, per tenere lontano dalla porta di Gollini, che riesce comunque a mantenere per la prima volta la porta inviolata, gli azzurri. Troppo imprecisa nella costruzione la squadra di Italiano, con pochi guizzi e tanti errori, anche nell’interpretazione delle situazioni di gioco. L’unico a confermarsi fondamentale è Sottil, che conferma gli enormi progressi delle ultime settimane, per giovedi però servirà sicuramente una scossa.
MEGLIO 11 VS 11 – Un dato preoccupante che arriva da queste prime due giornate di campionato della Fiorentina è quello relativo all’incapacità di sfruttare la superiorità numerica. Lo scorso anno in 11 contro 10 questa squadra prendeva il sopravvento mentre in questa stagione, sia con Cremonese che Empoli, ha sempre faticato. Solo la doppia inferiorità numerica porta l’Empoli a rintuzzare nella propria area: fino a quel momento nessuno si era accorto che i viola avevano un uomo in più. Chiaramente siamo ancora ad Agosto, e quindi ci sarà ancora molto tempo per migliorare, ma in vista del Twente arriva la necessità di essere più concreti.