Calciomercato.com

  • GETTY
    Violamania: tutto il contrario di Italiano. La Fiorentina oggi è solo Kean, ma per fortuna arriva la sosta

    Violamania: tutto il contrario di Italiano. La Fiorentina oggi è solo Kean, ma per fortuna arriva la sosta

    • FC
    Scrivere il "mania" quando Vincenzo Italiano sedeva sulla panchina della Fiorentina, nei periodi più difficili, non è stato sempre semplice. Perché durante la gestione dell'attuale tecnico del Bologna la viola ha messo in mostra gli stessi limiti: una squadra in grado di costruire una notevole mole di gioco che però non riusciva a concretizzare per la mancanza di un centravanti di valore. Molto banalmente: l'esatto contrario della Fiorentina che stiamo vedendo nell'ultimo periodo.

    HABEMUS 9
    - Tre gol in quattro partite, atteggiamento da leader, cinismo sottoporta. Lo diciamo a bassissima voce: la Fiorentina forse ha finalmente trovato un centravanti degno di questo nome dai tempi di Vlahovic. Il problema, come detto, è tutto il resto. Perché, anche contro una squadra che non aveva ancora segnato, la viola ha fatto vedere di essere ancora un cantiere aperto. Quel che convince di meno è la tenuta difensiva. In 5 partite la Fiorentina ha mantenuto la porta inviolata solamente col Venezia e fin qui i viola non hanno certo incontrato avversari irresistibili. 

    SOSTA SALVIFICA - In questo senso la sosta capita a fagiolo. E Palladino avrà un paio di settimane a disposizione per lavorare sui suoi. Perché la sensazione è che il gruppo sia ancora piuttosto lontano dall'interiorizzare i nuovi dettami tattici. Al Viola Park ci saranno anche alcuni elementi che hanno fatto vedere bei segnali questa sera: Cataldi, Adli e soprattutto Gosens. Ma alla ripresa Palladino non avrà più scuse. E anche in una fase di calendario piuttosto complicata, dovrà dimostrare di aver plasmato la sua Fiorentina, che oggi è tutto il contrario di quella di Italiano. E non è del tutto un bene. 

    Altre Notizie