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    Violamania: sette gol che possono ridisegnare il mercato. Ora Italiano, che non aspettava che questa partita

    Violamania: sette gol che possono ridisegnare il mercato. Ora Italiano, che non aspettava che questa partita

    Sulla carta quella del Lask doveva essere una delle squadre più difficili da affrontare per la Fiorentina nel girone unico di Conference League. In realtà quella scesa in campo al Franchi è una squadra, con tutto il rispetto, apparsa totalmente inadeguata al livello che prevederebbe una competizione europea. La Fiorentina è riuscita a mettere a segno sette reti. Per come si è sviluppata la gara sono pure poche. Quanto peso dare, dunque, ad una partita del genere? Non troppo, ovviamente, al di là di una classifica che adesso vede i viola ad un passo dagli ottavi di finale. Eppure, qualche segnale importante Palladino e la società lo hanno ricevuto. E chissà che la sfida di ieri non possa anche riscrivere una piccola parte del futuro prossimo viola. 

    MESSAGGI - Il tecnico ha messo in cascina le ottime prestazioni di Kouamé, schierato in tandem con Kean, e Sottil. Due giocatori fino a ieri in discussione, e che oggi invece lanciano la propria candidatura pe runa seconda parte di stagione da protagonisti. Il primo vuole dimostrare che, forse, non c'è così tanto bisogno di un vice Kean, il secondo che ha tutte le carte in regola per fare il titolare a sinistra dopo quel che è successo ad Edoardo Bove. Riflessioni che farà anche la società con la nuova consapevolezza, oggi, che questa squadra forse le soluzioni le ha già in casa. Serviranno conferme, magari già domenica in una partita attesissima.

    IL GRANDE EX - Il primo di tre esami di maturità per la Fiorentina si chiama Bologna, anzi, Vincenzo Italiano. la Fiorentina sfiderà l'uomo che l'ha risollevata dopo anni difficili e l'ha riportata a disputare una competizione europea e a giocare tre finali (purtroppo tutte finite male). Per Firenze una sfida attesissima per mille motivi. Ma sembra che anche lo stesso Italiano non stia aspettando altro. basta dare uno sguardo alla formazione, zeppa di riserve, che ha schierato in Portogallo contro il Benfica. A Bologna, insomma, non sarà facile come col Lask

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