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Violamania: La Fiorentina continua a vincere e adesso fa paura: Juve, Roma e Lazio sono avvisate
I MIGLIORI – Considerando l’impronta tattica data dal Venezia alla partita, i viola hanno condotto un primo tempo di altissimo livello in cui ogni singolo ha dimostrato cosa può fare questa squadra quando gioca senza paure: l’avversario lasciava giocare ed la squadra nel primo tempo oltre a mantenere il possesso del pallone, ha anche confezionato occasioni su occasioni. Tra le note positive, almeno per quanto visto nella prima mezzora, c’è sicuramente Ikonè: il francese ha letteralmente spaccato la partita in avvio, mandando nel panico la retroguardia veneta. Mansione speciale per Lucas Torreira, vero e proprio “gigante” del centrocampo della Fiorentina di Vincenzo Italiano. L’uruguaiano è al 5 gol stagionale, record di sempre per l’ex Sampdoria, e dimostra il suo totale inserimento nel progetto: riscattarlo subito e consegnargli le chiavi del centrocampo della Fiorentina per almeno i prossimi 4/5 anni, questo deve essere l’imperativo della dirigenza gigliata.
I PEGGIORI – Difficile trovare prestazioni negative in partite come quelle di ieri, quindi mi limito a segnalare due aspetti. Il primo è la totale avversità di Biraghi a calciare con il piede destro: il capitano viola ha spesso la possibilità di trovare la linea di passaggio giusta, ma quasi sempre rientra sul sinistro per non sbagliare. Riuscisse a limare anche questa piccola imperfezione e potrebbe davvero diventare determinante per questa squadra. Secondo neo è l’atteggiamento, il solito, di Sottil, che quando entra in campo, nonostante risulti tra i più tecnici, si perde sempre in se stesso: l’esterno è un profilo molto interessante ma sicuramente c’è bisogno di un salto di qualità, soprattutto dal punto di vista mentale.