Violamania: Il sottile passo tra il fuffa stadium e un sogno
Ma è tutto così semplice? Possibile sì, semplice no, e chi è onesto intellettualmente non può nascondere che dietro a queste meraviglie, perché il progetto di per sé dell'intera Cittadella Viola è davvero bellissimo e affascinante, si nasconde qualche problema. Del resto siamo in Italia, dove non può esserci niente di facile e lineare, dove invidie, imboscate, tranelli e piccole lotte di quartiere possono bloccare opere addirittura per sempre.
Dove verrà spostato il vecchio mercato ortofrutticolo? Osmannoro è già stato cassato da tempo, Castello è una zona invitante ma in mano ai privati che non è detto che abbiano voglia di cedere la mano. E poi ci sono da tirare fuori altri milioni per terreni e costruzione e chi paga questi oneri? Un contenzioso tra Comune e Unipol (proprietaria dei suddetti terreni) è già in atto, ma che conseguenze può portare? Domande che restano sullo sfondo. Domande che hanno bisogno di risposte, altrimenti ci ritroveremo a parlare in futuro, commentando quello che è accaduto, di 'fuffa stadium' o 'supercazzola stadium' come ironicamente e polemicamente qualcuno ha ribattezzato questa opera.