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    Violamania: habemus centravanti! E con questa poca Juve sognare la Champions si può

    Violamania: habemus centravanti! E con questa poca Juve sognare la Champions si può

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    A Firenze sono abituati alle sorprese. Anzi, diciamo pure che per i tifosi della Fiorentina l’inaspettato è spesso e volentieri la normalità. E quando al Franchi arriva magari una squadra sulla carta più debole, magari anche in crisi di risultati e magari con un paio di elementi fuori per infortunio, il tifoso gigliato si presenta al Franchi sapendo benissimo che la beffa è proprio dietro l’angolo. Per fortuna, non stavolta. Anzi, abbastanza sorprendentemente nella serata di ieri per la Fiorentina è andato tutto secondo i piani. Viola in controllo, subito in vantaggio, partita chiusa rapidamente, gestione senza patemi e Cagliari regolato riuscendo anche a risparmiare energie per calciatori chiave come Bonaventura e Nico Gonzalez. La notizia più lieta, però, è arrivata dal reparto d’attacco, dove finalmente è arrivato il primo gol stagionale di un centravanti.
     
    SBLOCCATO – E ci sono volute ben 10 partite prima che Mbala Nzola, arrivato in riva all’Arno con l’uniforme del fedelissimo di Italiano e con una certa pressione sulle spalle, tornasse a segnare dopo un avvio di stagione estremamente difficile fra prestazioni altalenanti e qualche mugugno arrivato dagli spalti. L’angolano sembrava entrato in un vero e proprio tunnel da cui non sembrava poter uscire facilmente. Ieri, finalmente, la rete che Italiano spera possa sbloccarlo definitivamente. La Fiorentina ha segnato fin qui 15 gol in Serie A, uno soltanto segnato dal centravanti. Quanto potrà migliorare la squadra se adesso si mettono a far gol anche le punte?
     
    ALTA QUOTA – Una vittoria, quella contro i sardi, che ha proiettato la Fiorentina nelle zone altissime della classifica, quelle che a fine stagione valgono la Champions League. Viola che in questo momento si trovano testa a testa con Napoli e Juventus a 14 punti al terzo posto. Una Juve che, tanto per cambiare, si conferma squadra senza idee, gioco ed anima e deve ringraziare San Szczesny se è riuscita ad uscire dal Gewiss Stadium con un punticino. Atalanta, peraltro, battuta meritatamente dai viola una manciata di giorni fa. Insomma, se la Juve è veramente questa la Fiorentina non deve assolutamente porsi limiti, perché la Champions potrebbe non essere questa utopia. E sognare, in ogni caso, non costa nulla.
     

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