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    Violamania: grazie Juve per Kean, Vlahovic le è costato 5 volte tanto

    Violamania: grazie Juve per Kean, Vlahovic le è costato 5 volte tanto

    • Filippo Caroli
    Ma quanto è dannatamente bello avere un grande centravanti? Una sensazione che Firenze aveva quasi dimenticato, quasi ormai abituata ad un’idea mediana di calcio che non prevedeva più la gioia di sapere che le partite della Fiorentina, oggi, partissero almeno da 1 a 0. E pensare che, quando è arrivato Moise Kean per 18 milioni complessivi dalla Juventus, in tanti, legittimamente visto il passato recente, avevano sollevato dubbi sull’ennesimo affare con la Juventus negli ultimi anni. E qualche maligno commentava già sogghignante che l’arrivo del centravanti classe 2000 in riva all’Arno non fosse altro che per stornare una delle rate che la Juve deve alla Fiorentina per Dusan Vlahovic.
     
    E a proposito di Vlahovic, il serbo, partito nottetempo nel gennaio del 2022 in direzione Torino, ha portato nelle casse viola la bellezza di 80 e passa milioni di euro dopo una prima metà di stagione straordinaria. Nel campionato 21/22, dopo 12 giornate, aveva già messo a segno la bellezza di otto reti, proprio le stesse che ha segnato anche Moise Kean nello stesso periodo nella Serie A corrente. E a questi possiamo aggiungere anche i quattro gol segnati dall’astigiano fra nazionale e Conference League, non male per un calciatore escluso senza pensarci due volte dal progetto tecnico bianconero. E chissà che qualcuno alla Continassa non si stia mangiando le mani vedendo Kean davanti proprio a Vlahovic nella classifica cannonieri del campionato.
     
    La verità è che finalmente Firenze si gode un grande attaccante e una classifica meravigliosa dopo stagioni, con tutto il rispetto, contraddistinte dai vari Piatek, Cabral, Nzola e Jovic. Non resta che ringraziare la Juve per aver venduto alla Fiorentina un attaccante straordinario che, col senno di poi, è arrivato a un prezzo realmente stracciato. Con la piazza che finalmente ha richiuso una ferita aperta nel gennaio del 2022. 
     

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