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    Violamania: questa Fiorentina fa paura! Se ci fosse anche la qualità....

    Violamania: questa Fiorentina fa paura! Se ci fosse anche la qualità....

    • Giacomo Brunetti
    Un punto che va stretto, se proprio vogliamo spingerci nella valutazione. La Fiorentina vista contro l’Inter fa paura, per costanza - raramente in stagione i viola hanno retto nell’arco dei novanta minuti - e imposizione del gioco, a cui si somma l’annullamento di un avversario ostico ma non insormontabile, affogato dalla prestazione gigliata e dai propri limiti. Poi, però, c’è il muro su cui sbattono le ambizioni, composto dallo scarso livello di qualità di alcuni singoli e in certe zone del campo a livello corale, con le lacune tecniche di alcuni giocatori, ancora troppo evidenti per garantireuna stabilità di rendimento personale e corale.

    Manca la tecnica, lo si nota dalla miriade di contropiede sprecati nel passaggio finale o nell’ultimo tocco. Non solo, visto che la Fiorentina ha uno dei peggiori rapporti tra i tiri effettuati e quelli che hanno centrato lo specchio della porta. Un dato eloquente che si riflette nella scarsa vena di Thereau, i tanti errori di base del ‘Cholito’ - al netto delle sette reti realizzate e di una crescita costante dal punto di vista dell’incisività di quest’ultime - e la mancanza di alternative, poiché oltre Chiesa c’è il nulla. Brava Fiorentina, bravo Pioli, ma qualcosa dal mercato dovrà arrivare.

    La gara con l’Inter ha dato ulteriori consapevolezze, una iniezione di fiducia e anche il rammarico di aver quasi perso punti, come accaduto dopo la sfida contro il Milan. L’obiettivo - difficile - sarà far diventare il ‘Franchi’ un fortino, ostico per tutti, come lo è stato per Spalletti e la sua formazione. Dare continuità a questi risultati sarà essenziale e la sosta darà modo a Pioli di poter recuperare anche chi si è perso, oppure chi ancora non riesce a trovare una quadratura: oltre alle riserve, anche alcuni titolari - ad esempio, Benassi - sono alla ricerca di un cambio di passo, di un inserimento positivo e redditizio. Ma con più qualità crescerebbero anche gli obiettivi.

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