VIDEO Corruzione: Dyke contro i risultati dell'inchiesta FIFA
Greg Dyke, presidente della Football Association, non ci sta. Per il numero uno del calcio inglese, la relazione presentata in merito alla presunta corruzione da parte della FIFA nell'assegnazione dei Mondiali del 2018 in Russia e del 2022 in Qatar è "uno scherzo senza senso". Dyke ha lanciato questo attacco dopo che Michael Garcia, l'uomo in carica per le indagini, ha definito la relazione della FIFA come del tutto erronea. L'investigatore ha passato due anni su questo caso, ma ora è pronto ad appellarsi contro i risultati che sono stati resi noti sull'inchiesta. Kevin Carpenter, esperto di giustizia sportiva, crede che Inghilterra e Australia siano state penalizzate per la loro collaborazione nel corso delle indagini: "Quest'ultima è stata molto criticata per l'utilizzo di due consulenti che sembrano avere stretti legami con uno dei membri del comitato esecutivo. Ovviamente lo è stata anche l'Inghilterra, con Jack Warner. Penso che invece dovrebbero essere elogiate per essere state così trasparenti e oneste. Siamo adesso ad un livello dove quel che è successo è successo. Ci vuole tempo, abbiamo imparato da questa situazione e fatto miglioramenti per andare avanti". Il pensiero di Dyke in merito alla relazione FIFA è un duro attacco a Sepp Blatter, che deve ora fare i conti con le reazioni che faranno seguito alle parole di Garcia. Un'inchiesta dell'FBI sui problemi di corruzione all'interno della FIFA è all'orizzonte; per il 78enne, che affronterà nuove elezioni per la presidenza il prossimo anno, si preannunciano tempi ancora più duri.