
Juventus, confronto tra la squadra e Giuntoli: cosa è successo
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La Juventus sta attraversando il momento più delicato della sua stagione. Dopo le eliminazoni in Champions League contro il PSV e in Coppa Italia contro l'Empoli e il 4-0 interno contro l'Atalanta, costato, di fatto, le ultime residue possibilità di lottare per lo scudetto, il clima è sempre più teso. Con, in aggiunta, la contestazione dei tifosi che contro l'Atalanta, già dopo il primo goal di Retegui, si sono fatti sentire con cori contro giocatori, allenatore e società.
L'INTERVENTO DI GIUNTOLI - Dopo Juventus-Empoli Cristiano Giuntoli aveva parlato pubblicamente, difendendo Thiago Motta, mentre la società era intervenuta direttamente con la squadra. Il tracollo post-Atalanta, riporta ilbianconero.com, è stato gestito diversamente, con il solo Giuntoli a confrontarsi con i calciatori. Oltre ai quotidiani colloqui tra lo stesso tecnico e la squadra, chiamata a una reazione contro la Fiorentina, un'altra squadra in crisi e con un tecnico, Palladino, che non gode della massima fiducia.
NESSUN ATTACCO - Giuntoli ha scelto di tenere una linea morbida con lo spogliatoio. Nessun attacco, nessuna accusa, ma solo la volontà di tenere compatto il gruppo in un momento di estrema difficoltà, stringendosi anche intorno all'allenatore e proteggendolo, almeno nell'immediato, in attesa di sviluppi legati al suo futuro sulla panchina, che dipenderà, per forza, dai risultati. Nella Juventus c'è la volontà di stare uniti per cercare di uscire dalla crisi e centrare l'ultimo obiettivo rimasto: la qualificazione alla prossima Champions League.
CLASSIFICA - Fiorentina-Juventus di domenica 16 marzo (ore 18:00) potrà dare una prima risposta sulla reazione dei bianconeri dopo la pesante sconfitta con l'Atalanta e dopo il faccia a faccia con Giuntoli. Si vedrà, quindi, se la linea morbida scelta dal direttore sportivo avrà pagato. La squadra di Thiago Motta è a quota 52 punti e si trovano al quarto posto. La Lazio, quinta, è a un solo punto di distanza, mentre il Bologna a 2. Nelle prossime dieci partite la squadra di Thiago Motta dovrà confermarsi quarta per avere la certezza di giocare in Champions League.
Commenti
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Cosa e' successo ? Niente , hanno mangiato e bevuto , x tenere unito il gruppo .