Inter e Rappresentativa Serie D ottengono entrambe il passaggio agli ottavi di finale: i nerazzurri battono la squadra guidata da Giancarlo Magrini, che però passa come migliore seconda nei gironi di qualificazione. Nel primo tempo la gara stenta a decollare, con l'Inter che cerca di fare la partita, ma la frattura fra centrocampo ed attacco della squadra di Pea è accentuata dall'ottima disposizione tattica della Rappresentativa Serie D, messa in campo da Magrini con un 4-2-3-1 molto flessibile, in cui emergono le doti del classe '93 Onescu, di proprietà del Rimini. Il terzino destro dei dilettanti in maglia arancione non solo si mostra dotato di un ottimo piede in fase di cross, ma è bravissimo a leggere ogni situazione difensiva, sia in fase di ripiegamento - vedi diagonali difensive - che di spinta. Un destro di Jrasek al 26' prova a scuotere l'Inter, e subito dopo prima Romano e poi Dell'Agnello scaldano i pugni a Festa. E' il preludio al vantaggio nerazzurro di Dell'Agnello, di testa, su angolo battuto da Romano. La prima punta dell'Inter strappa applausi anche all'ex tecnico del Sorrento Gennaro Ruotolo, mentre ad esaltare l'ex nerazzurro Mariolino Corso, in tribuna autorità a Pistoia, ci pensa Romano che centra il palo al 43'. Serve una zampata di Zerbato, al 45', per pareggiare i conti per i suoi. A riportare davanti l'Inter ci pensa però Alibec, che fulmina Festa con un sinistro dai venticinque metri, in un momento in cui gli uomini di Pea faticavano a riorganizzarsi. Una traversa di Crisetig a meno di dieci minuti dalla fine legittima il successo dei nerazzurri, che chiudono a punteggio pieno e primi nel girone. Prima del fischio d'inizio il presidente della Lega Dilettanti ha donato un mazzo di fiori alla signora Chantal Borgonovo, presente allo stadio 'Melani' per suggellare il connubio fra la Lega da lui presieduta e la Fondazione Borgonovo.

INTER

Il tecnico dell'Inter, Fulvio Pea: 'Ci tenevamo al primo posto nel girone perché ci consente di affrontare molto motivati una squadra che non ha ottenuto lo stesso risultato in un altro raggruppamento. Ho avuto le risposte che volevo contro un avversario di esperienza che ci ha messo in difficoltà psicologica, soprattutto dopo il pareggio a fine primo tempo. Ci abbiamo messo un po' a riorganizzarci ma siamo stati bravi a legittimare il risultato, ed ho potuto provare anche nuove soluzioni per la prossima fase. Bene così, ma non abbiamo ottenuto niente perché la volontà è di fare più strada possibile'.

RAPPRESENTATIVA SERIE D

Il tecnico della Rappresentativa Serie D, Giancarlo Magrini: 'Dispiace per la sconfitta ma la caratura dei giocatori dell'Inter era uno scalino difficile da raggiungere, alcuni infatti hanno già esordito in serie A. Detto questo non ci siamo mai scomposti, perdendo con lo scarto minimo e guadagnandoci comunque la qualificazione al prossimo turno. Sono felice perché in tribuna c'era il nostro presidente Tavecchio, e visto l'investimento fatto su questa squadra ci tenevamo in maniera particolare'.

INTER - RAPPR. SERIE D 2-1 

Rappresentativa Serie D (4-2-3-1): Festa; Girini, Gennari, Onescu, D'Agostino (10' st. Passerò); Dolce (25' st. Mariani), Colonetti; Rossi, Celeste (18' st. Lartey), Zerbato; Ferrè. A disposizione: Despucches, De Sena, Malagò, Dughetti, Giordani, Didogia. All. Magrini.

Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno