Fiorentina:| Montella, Pioli o Donadoni
Senza fretta ma con le idee chiare. Andrea Della Valle riscriverà l’organigramma della nuova Fiorentina non prima di una settimana. Forse una decina di giorni.
C’è infatti una questione ’tecnica’ a rallentare le grandi manovre del club viola: il campionato chiuderà domenica prossima e (specie per quanto riguarda il nome dell’allenatore) è evidente che ADV dovrà contattare, incontrare e parlare con qualcuno che è attualmente sotto contratto con un altro club. I
nomi sui quali continuare a battere sono sopratutto tre: Montella del Catania, Pioli del Bologna e Donadoni del Parma. E proprio su quest’ultimo si sarebbe concentrata l’attenzione dei dirigenti viola per il gran finale di campionato (sei vittorie consecutive) vissuto dal suo Parma.
Fra gli outsider rimangono Spalletti, Guidolin e Mazzarri ma tutti, per ragioni diverse, rischiano di dover rispondere con un probabile ’no, grazie’ alla proposta viola.
Nomi a parte, la volontà di Della Valle è quella di mettere sotto contratto un tecnico che possa lavorare a Firenze a lungo (come minimo tre, quattro stagioni) per ripartire con un ciclo simile a quello dell’era Prandelli...
...Torniamo allo staff societario. Come per l’allenatore, Della Valle vuole valutare con grande attenzione la figura del nuovo dirigente. O dei dirigenti. In effetti, accanto a un direttore sportivo ’di ruolo’ con Sartori (Chievo) favorito su Lo Monaco (Catania), le cui azioni sembrano in ribasso, ADV avrebbe deciso di completare l’organico con la figura del direttore generale.
Su questo fronte, in attesa dell’ultima risposta di Lele Oriali, ecco rispuntare la candidatura di Marco Fassone, attuale dg del Napoli. Scontato, in questo caso, evidenziare il fatto che Della Valle non potrà contattare Fassone prima della chiusura della stagione in corso, senza dimenticare che il Napoli è anche impegnato nella finale di coppa Italia.