E’uscito dallo stadio Franchi tenendo in mano la maglia di un giocatore che è sempre stato per lui un punto di riferimento, pur giocando in un ruolo diverso, ovvero l’attaccante egiziano Mohammed Salah. Il match winner di Fiorentina-Verona Mounir Obbadi è raggiante per il gol da lui segnato che consegna di fatto ai gialloblù veneti una salvezza anticipata. “Ho avuto sfortuna sulla mia prima occasione ma per fortuna me ne è capitata una seconda e non l’ho sprecata – ha spiegato il classe ’83 marocchino nel post gara di poche ore fa – Sono molto contento per la società e per tutti i tifosi del Verona perché l’Hellas merita di restare in serie A. Fino ad oggi ho avuto tanti infortuni che mi hanno permesso di giocare poco. Abbiamo avuto tanti giocatori infortunati quest’anno come Sala e Jankovic e purtroppo questo ci ha condizionato. Ora invece stiamo tutti abbastanza bene, abbiamo 36 punti e puntiamo a vincere contro il Sassuolo davanti ai nostri tifosi. Io posso giocare davanti alla difesa o più alto, sono a disposizione del mister senza problemi. L’importante è giocare. L’arbitro? Doveva espellere come ultimo uomo il giocatore della Fiorentina che ha fermato Toni. Rafael è un grande portiere, è un giocatore fondamentale. E’stato bravissimo sia contro il Torino che contro la Fiorentina. Senza le sue parate chissà come sarebbe finita”.
