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Verona, le pagelle di CM: Suslov ingenuità che costa caro. Lazovic il migliore dei suoi
Montipò 7:nel primo tempo deve fare i miracoli per evitare un passivo maggiore. Su i gol subito può davvero poco, anche contro la fortuna.
Tchatchoua 5,5: molto compassato, non riesce a giocare come vorrebbe.
Daniliuc 5: tanti spazi lasciati liberi e molto leggero nelle marcature.
(dal 44' s.t. Lambourde: s.v.)
Coppola 5: Cutrone è davvero una spina nel fianco. Non riesce mai a trovare le misure e si fa beffare su più azioni.
Frese 6,5: meglio nella ripresa quando riesce a trovare maggior spazio per le giocate.
Dani Silva 5: sicuramente ci si aspettava di più. Fa bene i primi 10' poi si eclissa dietro le maglie avversarie. (dal 1' s.t. Duda 6,5: grande combattente, ci mette sempre il fisico e il carattere.)
Belahyane 6: cerca di fare la sua parte. Nel finale si gioca il tutto per tutto.
Suslov 4,5: prima ammonizione dubbia, ma espulsione assolutamente evitabile. Costringe i suoi a tutt'altra partita.
Kastanos 5: gioca un tempo praticamente da assente.
(dal 1' s.t. Mosquera 6: con il suo fisico prova a tenere alta la squadra e a lanciarsi negli spazi. Nel finale sfiora anche la rete.)
Lazovic 7,5: migliore in campo dei suoi. A segno su calcio di rigore, è quello che si rende maggiormente pericoloso. (dal 31' s.t. Livramento: s.v.)
Tengstedt 6: gara nel complesso sufficiente. Si prodiga per i compagni e prova a rendersi pericoloso.
(dal 21' s.t. Magnani 5,5: entra decisamente sotto tono.)
Allenatore: Zanetti 6: Verona che si ritrova in dieci uomini per una ingenuità e l'allenatore gialloblù deve ancora una volta correre ai ripari. Per poco non acciuffa con i cambi il pareggio.