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    Verona, le pagelle di CM: primo tempo sufficiente, poi notte fonda generale

    Verona, le pagelle di CM: primo tempo sufficiente, poi notte fonda generale

    • Alessandro Righelli
    Hellas Verona-Udinese 1-2

    Montipò 6,5: si supera in un paio di parate su tiri dalla corta distanza.

    Hien 5,5: qualche distrazione in fase di ripiegamento. Accompagna l'azione a tempi alterni.

    Gunter 6: cerca di rattoppare i buchi lasciati dal suo compagno di reparto. Bene anche in fase di impostazio

    Ceccherini 5: si lascia scappare in più occasioni gli attaccanti avversari. Quando poi entra Beto, fa davvero molta fatica.

    Lazovic 5,5: ci si poteva aspettare sicuramente qualcosa in più da lui, soprattutto maggior attenzione nella trequarti avversaria. Non sempre infatti fa la scelta giusta e spesso imprecisa.
    (dal 32' s.t. Hrustic 5: cerca di trovare spazi, ma viene sempre chiuso sul nascere.)

    Tameze 6: perde palloni fondamentali in una zona nevrargica del campo. Troppo compassato. Nel secondo tempo ritrova la posizione e la cattiveria giusta.

    Veloso 5: davvero troppo poco. Dopo essere partito bene, perde troppi palloni e soprattutto rallenta spesso l'azione.

    Doig 7: corre, si propone sempre e segna un gran gol. Unico che combatte fino alla fine.
    (dal 40' s.t. Djuric: s.v.)

    Verdi 6: cerca di divincolarsi dalle marcature strette degli avversari. Orbita abbastanza bene intorno agli attac
    (dal 32' s.t. Depaoli 5,5: il suo impatto sulla gara non è brillante. Prova a giocare di sponda, ma si rende troppo poco propositivo e lezioso.)

    Piccoli 5,5: qualche sprazzo di pericolosità nel primo tempo, ma nella ripresa non trova più alcuno spazio tra le maglie dei difensori avversari.
    (dal 17' s.t. Kallon 5: praticamente nullo. Insicuro e spesso impreciso.)

    Henry 6: gioca come sempre da boa. Attira su di se gli avversari e crea bei spazi sulle fasce. 
    (al 40 's.t. Lasagna: s.v.)

    All. Cioffi 5,5: Verona che viene ridisegnato nel secondo tempo. Forse troppo in fretta. Cambi che non hanno dato nulla in più. 

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