Verona-Juventus, le pagelle di CM: Benatia super, Matuidi croce e delizia
Verona-Juventus 1-3
VERONA
Nicolas 6: bravo ma pure fortunato su Higuain nel primo tempo. Non può nulla in occasione dei gol di Matuidi e Dybala.
Ferrari 5: l'erroraccio che permette ala Juve di passare in vantaggio è suo, ma non si scompone e gioca una gara attenta su Mandzukic.
Heurtaux 5,5: chiude bene in un'paio di occasioni su Higuain e si fa rispettare di testa. Nel finale non riesce ad arginare l'arrembaggio bianconero.
Caracciolo 6: attento e concentrato. Non ha particolari colpe sui gol subiti.
Caceres 6,5: grinta e tanta determinazione lo portano a giocare un gran primo tempo, poi nella ripresa segna un gol fantastico, anche se purtroppo inutile.
(dal 77' Pazzini sv: entra subito dopo il gol del 3 a 1 con la partita già compromessa. Non può incidere).
Romulo 6: sulla destra riesce a mettere spesso in difficoltà Alex Sandro con accellerazioni improvvise. Sbaglia però qualche passaggio di troppo.
B.Zuculini 5,5: ci mette la solita grinta e la solita determinazione nei contrasti, ma cala vistosamente nella ripresa. Alle volte commette interventi pericolosi.
Buchel 6: fa a sportellate con il centrocampo bianconero senza alcun timore reverenziale per più di un'ora, poi anche lui perde le misure nel finale di gara.
Verde 5,5: attento in fase difensiva dove aiuta Caceres nel raddoppio su Dybala, ma bravo pure in avanti dove mette qualche traversone interessante. Meno incisivo nella ripresa.
Bessa 6,5: un grandissimo primo tempo dove mette in mostra tutto il suo repertorio di tecnica. Corre per tre e si danna l'anima anche nella ripresa fin che ne ha. Esce stremato.
(dall'88' Calvano sv: non giudicabile visti i pochi minuti).
Kean 5,5: si muove molto svariando su tutto il fronte d'attacco ma non trova mai il guizzo decisivo.
(dall'81' F.Zuculini sv: entra cercando di evitare altre reti dei bianconeri).
All. Pecchia 5.5: molto meglio di Udine, ma non è ancora abbastanza per poter sperare di fare punti. Buon carattere ma si vedono ancora troppo spesso errori difensivi grossolani.
JUVENTUS
SZCZESNY 6: parate non se ne vedono. La sicurezza con cui sostituisce Buffon è un segnale positivo, sul gol poi può poco o nulla.
LICHTSTEINER 6.5: Caceres è ovunque, lui si arrangia come può. Sul gol di Dybala sembra quello di un tempo, due affondi in un amen e assist vincente immolandosi per la causa (74' BARZAGLI 6: quando c'è da stare tranquilli, Allegri lo getta sempre nella mischia)
BENATIA 7: non si passa davvero più dalle sue parti.
CHIELLINI 6: più che un muro in difesa è un leader con la fascia di capitano al braccio. Quando Kean lo pianta sul posto, capita almeno due volte, c'è Benatia a salvarlo.
ALEX SANDRO 5.5: su quella fascia il duello con il rinato Romulo è intenso, ma i passaggi a vuoto in questa partita sono frequenti e pericolosi.
KHEDIRA 6: costretto ad un lavoro più da esterno per proteggere Dybala, se la cava mettendo tutto il fosforo calcistico che ha. Che è tantissimo. Non è al meglio però, si vede soprattutto nella ripresa in una mediana a due.
BENTANCUR 5: Allegri lo nomina ufficialmente vice-Pjanic, non sfrutta a dovere questa opportunità sbagliando tutto quello che c'era da sbagliare. E Allegri, che non regala niente a nessuno, lo toglie all'intervallo (46' BERNARDESCHI 6: non entra subito in partita questa volta, ma si applica provando a eseguire quanto richiesto da Allegri)
MATUIDI 6: prima di Bologna diceva che sperava di trovare anche il gol, a Verona trova il secondo consecutivo in trasferta. Taglia e cuce, in questo momento è insostituibile. Però quell'errore in occasione del gol di Caceres pesa tremendamente.
DYBALA 7.5: scarpe nuove, vita nuova? Forse, tutti se lo augurano. Intanto arrivano i gol. Il primo, pesantissimo, vale più di un'ora abbondante senza troppo costrutto. Da quel momento è tutta un'altra Joya.
MANDZUKIC 5.5: torna esterno puro, lotta e si sacrifica come se fosse sempre la cosa più normale del mondo. Però, davanti, non si vede quasi mai (82' MARCHISIO ng).
HIGUAIN 6: notte da tiro al bersaglio, senza premio, per sfortuna più che per imprecisione. Il gol a uno come lui serve sempre, in una serata come questa sarebbe servito anche alla Juve. Perché questa volta rischiava di incidere sul risultato quel pallone che spara addosso a Nicolas. Attivo nel primo tempo, sparisce nella ripresa.
All. ALLEGRI 6.5: fosse la prima volta, si potrebbe parlare di fortuna. Invece il suo talento sta nella gestione. Rilancia Dybala per scelta e necessità, lo tiene in campo quanto basta per aspettare che si sblocchi. Cambia e ricambia la sua Juve, gira che ti rigira ha sempre o quasi ragione lui. Ma il Verona per qualche minuto ha fatto davvero paura.
Nicola Balice