Vergani decide il Viareggio: dal triplete al Man United, l'Inter lo soffiò al Milan
BOMBER DI RAZZA - Vergani che, finora, la Primavera l'aveva soltanto sfiorata dopo un'intera annata passata alla corte di Zanchetta negli Allievi Nazionali. L'esordio era arrivato nella sconfitta nel derby di ritorno contro il Milan salvo poi essere chiamato ad aggregarsi durante il Viareggio dati i forfait di Odgaard, Colidio e Pinamonti. Il gol è il suo pane e in stagione ha già all'attivo 17 gol in 22 partite svettando in solitaria nella classifica dei cannonieri del girone B. Un senso del gol innato e un fisico che sta lentamente strutturando ma che lo porta comunque davanti a tanti suoi compagni. A soli 17 anni è stato uno dei giocatori più giovani a prendere parte a questa edizione del Viareggio, ma il più giovane in assoluto ad andare in gol. E che gol!
SOFFIATO AL MILAN, OCCHIO A MOU - La storia di Vergani è ricca di intrecci. Nato a Segrate in provincia di Milano e interista doc, tanto che più volte ha pubblicato foto di lui da piccolo mentre festeggiava i successi dell'Inter di Mancini e di Mourinho fino allo storico Triplete, l'attaccante cresce calcisticamente nel Monza Calcio e, poco prima di passare in nerazzurro, ha sfiorato il passaggio nel Milan. Il club rossonero lo ha fatto seguire per 3 mesi ai tempi dei Giovanissimi, ma la chiamata dell'Inter non poteva essere rifiutata e il sorpasso fu inevitabile. E' minorenne (ha solo 17 anni) e non ha ancora firmato un contratto da professionista. Per questo la scorsa estate su di lui ha messo gli occhi proprio il Manchester United guidato da Mourinho. Un assalto respinto prima dall'Inter e poi anche dalla famiglia, che nel percorso di crescita in nerazzurro crede fortemente. Il gol alla Fiorentina è il coronamento di un sogno, ma anche un piccolo passo per una carriera che sta già vedendo Vergani alternarsi con la maglia nerazzurra e quella Azzurra delle nazionali giovanili italiane. Non c'è fretta. Il futuro per lui non potrà che essere roseo.